COMUNE CA FA L'EN PLEIN

Coast Guard ancora bloccata

Una partita non particolarmente vivace, si infiamma solo sul finale quando, in avanti di 4 goal, il Comune si fa quasi raggiungere dall'avversaria. Ma stringendo i denti, aspetta con ansia il triplice fischio e riesce a portarsi a casa i 3 punti che le garantiscono il primo posto in classifica nel Girone E.
La precedente sfida fra le due si concluse a favore della guardia Costiera che si impose con un 2 a 0.
Arbitra il Sig. Ibba.

PRIMO TEMPO
3' Il risultato si sblocca immediatamente quando BIBIRI attacca sulla sinistra, sfugge alla marcatura con un dribbling secco e guadagnato il fondo, mette il pallone direttamente in rete. Probabilmente complice una deviazione, sta di fatto che Ferlito non blocca. 0-1.

Il Comune ancora in avanti quando in due contro due Pireddu centra in pieno il palo e con il pallone ancora in gioco, nessun altro dei suoi compagni riesce a ribadire.

Appena un minuto dopo, un'incomprensione in difesa, permette a PIREDDU di rubare la sfera a con una “busta” superare Ferlito. 0-2.

Secondo legno per il Comune quando, su una punizione dal limite, Bibiri centra la traversa piena.

Massidda mette una lunga palla sul secondo palo per Simeone, che di testa rimette al centro e ancora di testa Fanari tenta la conclusione, respinta in extremis da Marini.

Squadre un po' allungate in questa fase del match, non si schiacciano e tentano il lancio lungo, spesso avventato.

Al 18' il Comune cala la tripletta in seguito ad una nuova confusionaria azione difensiva di Coast Guard che permette a CORDA di recuperare palla al limite, superare con un dribbling il portiere uscito pazzamente dai pali e appoggiarla in rete con facilità.

Super occasione un minuto dopo quando Bibiri supera l'ancora una volta sconsiderato Ferlito, allarga per Papale che deve solo appoggiare in rete, ma provvidenziale è l'intervento sulla linea di Simeone.

Ferlito che si rifa degli errori finora commessi, esattamente una manciata di secondi dopo, sul destro ravvicinato di Bibiri.

SECONDO TEMPO
Pireddu se ne va in contropiede, Ferlito ancora esce dai pali nel tentativo d'anticipo in uscita, l'intervento non è pulitissimo, ma alla fine riesce a cavarsela.

Papale si invola sulla destra, mette al centro per PIREDDU, Salvi intercetta, la palla rimane lì, l'uomo del Comune vincendo il rimpallo, gira in rete. 0-4.

Al 10' MASSIDDA accorcia le distanze quando largo sulla destra, tenta la conclusione sul primo palo, Marini si fa incredibilmente sorprendere arrivando un attimo in ritardo e non riuscendo ad intercettare la sfera che prosegue la corsa e si deposita in rete. 1-4.

Al 19' Bibiri serve sulla corsa Pireddu, a tu per tu con Ferlito, viene atterrato in area dal portiere. Calcio di rigore netto. Lo stesso Pireddu va a battere, palla fuori, a lato del palo.

Un minuto dopo, la massima punizione viene sancita sull'altro fronte. SIBILLA sul dischetto, Marini spiazzato, palla in rete. 2-4.

Al 24' il Comune rischia la beffa quando PIGLIACAMPO fa una bellissima azione in solitaria mangiandosi tutti gli avversari trovati in cammino e giunto al limite dell'area, sgancia una rasoiata che Marini proprio non riesce veder partire. 3-4.

Non c'è più tempo per la Guardia Costiera, che ha cominciato a crederci troppo tardi.

I SINGOLI
Coast Guard Eco Mind:
inizia con poca lucidità, fa una serie incredibile di errori che permettono agli avversari di portarsi subito in avanti di due goal. L'ingresso in campo di Massidda serve a mettere un po' di ordine, ma sopratutto di pressione, grazie alle sue abilità nella visione di gioco e nelle doti tecniche. Ottimo l'apporto di Simeone sia in fase difensiva (ma non può fare tutto da solo), sia in quella offensiva, specie lungo la fascia. Nella ripresa approfitta del calo fisico degli avversari, si butta in avanti, attaccando su più fronti, a partire dal giro palla innescato da un attento ed ispirato Pigliacampo, autore anche di un bellissimo goal sul finale, che per due minuti scarsi riaccende le speranze per i suoi compagni.

Cral Comune CA:
cambia volto fra il primo e il secondo tempo. Nei primi 25 minuti gioca con attenzione e subisce poco in fase d'attacco. Ben disposta in campo, fa circolare palla sia sulle fasce sia, particolarmente, dal centro grazie ad un'ottima visione di gioco di Papale che apre e smista molto bene. Bene in fase di copertura Corda, che si fa vedere anche in fase di costruzione del gioco, ma sopratutto Piludu sempre attento in posizione. Pireddu si sacrifica tantissimo,  Bibiri Fabio  oggi è indemoniato e i suoi dribbling e la sua forza fisica mandano in crisi gli avversari.
Ma anche lui, come tutti i suoi uomini, si va via via spegnendo. La squadra concede spazi e buchi incredibili agli avversari, allenta la pressione e quasi si scorda di accompagnare l'azione offensiva, specie sulla destra.