GIRONE MASTER - 5a giornata | |
MER 08/04/09 18:00 Ferrini | |
Capitaneria La Ninfea | Blues |
2 | 3 |
Maggi Stefano Porricino Angelo |
Damiano Massimo Marongiu Marco |
Cronaca a cura di Dante
Chiedendo scusa alla migliaia di lettori del torneo maracanà, saluto gli amici della notte e dopo una lunga e piovosa giornata che non vuole proprio finire, eccomi a scrivere il commento di questa interessante partita giocata sotto il diluvio universale. Chiamatemi pure Noè d’ora in poi.
Da una parte i giovani della capitaneria dell’oggi assente grande Filia, dall’altra i ragazzotti di Blues Polizia del caro duo Casula-De Gregorio. Classifica povera per entrambe le squadre, 4 per i rossi di Capitaneria, 3 per i blu della polizia.
Arbitra mister Rais di Matzaccara
Al 3’ c’e’ un veloce contropiede di capitaneria con Roby Marzeddu che si invola sulla fascia sinistra con buona libertà servendo poi al centro per due compagni. Il piu’ lesto è Maggi che d’anticipo su Pes in uscita lo beffa con un tocco che passa tra le gambe del portierone. 1-0 Capitaneria
Al 5’ si registra un numero di Essenza Damiano. Va via di suola all’avversario diretto sulla fascia destra, si accentra verso il limite dell’area e con un gran tocco di classe spiazza Sanna insaccando con un pallone morbido alla sua sinistra. 1-1 e applausi per l’uomo di punta di Blues
Si passa al 9’ quando Capitaneria si esibisce in un complicato e “fortunoso” schema su punizione dalla tre quarti. Meloni finta il tiro e invece serve Porricino che prova a battere in porta non trovando la misura. La palla sembra andare fuori ma Molino allunga il suo piedone all’indietro la rimette verso il centro dell’area dove Porricino di prima non ha difficoltà a battere Pes con un piatto incrociato. 2-1 Capitaneria
Blues subisce e al 12’ rischia di capitolare ancora. Meloni si inventa un tocco smarcante per lo scatenato Maggi in piena area Blues. A tu per tu con Pes il numero 10 di Capitaneria spara tutto quello che ha. Pes è superato sul suo palo, ma il legno salva lui e la sua squadra. Pensate che il tiro è talmente potente che la palla finisce in fallo laterale dalla parte opposta.
Al 14’ un altro legno, quello del palo opposto questa volta, salva ancora Blues. E’ Marzeddu infatti che raccogliendo un corner battuto dalla sinistra va d’anticipo su un avversario prendendo il tempo a tutta la difesa. Pes è ancora battuto ma la palla rimbalza sul montante e torna in campo per poi essere spazzata da Mastroviti e compagni.
Al 18’ c’e’ un ottimo pallone filtrante per Marongiu che si trova a tirare un rigore in movimento davanti a Sanna. La sua conclusione è pero’ clamorosamente alta sulla traversa.
Ci pensa allora il solito Damiano a ripristinare la parità, guadagna infatti palla a centrocampo, fulmina con un dribbling stretto l’avversario diretto e col suo sinistro lascia partire un tiro imparabile a mezza altezza che fa palo e rete. 2-2
Il tempo si chiude cosi’. Capitaneria sembra averne di piu’ con Maggi scatenato e con due legni e parecchie recriminazioni piu’ degli avversari. Blues si affida all’uomo squadra Damiano.
Al primo del secondo tempo arriva il goal per Blues. Un intelligente movimento dell’oggi pimpante Pietro Nieddu libera un quarto di campo per Marongiu che senza pensarci due volte lascia partire un rasoterra di destro dalla tre quarti. Sanna viene ingannato dal terreno scivoloso senza riuscire a trattenere il pallone che oltrepassa la linea di porta. Blues avanti 3-2
Al 9’ Giacomino Cogoni si inventa uno dei suoi tiri dalla tre quarti destra, Pes stavolta è super e salva in due tempi
Al 12’ Damiano prova ancora a sorprendere il portiere avversario con uno dei suoi tiri dalla lunga. Stavolta il numero 1 di Capitaneria si salva coi piedi mettendo in calcio d’angolo.
Damiano, scatenato quest’oggi nonostante la simpatica pioggia e le condizioni del terreno, inventa un lancio alla Pirlo al 17’ per la testa di Marongiu. Il centroavanti di Blues va in duello aereo con Sanna vincendolo pure, la palla pero’ è fuori di pochissimo.
Al 19’ scambio Porricino, Meloni, Porricino. Quest’ultimo lascia partire un tiro in corsa incrociato che esalta la tecnica e l’istinto di Pes. Il portierone Blues infatti non solo rimane in piedi ma si esibisce in un movimento repentino che devia la palla quanto basta per toglierla dallo specchio e mandarla in calcio d’angolo.
Dall’altra parte Damiano insiste col il tiro a segno dalla distanza. Sanna non vuole essere da meno del pari ruolo avversario e con un tuffo platisco e i pugni devia ancora in calcio d’angolo. Siamo al 20’.
Al 22’ Cogoni va in progressione a modo suo e ingaggia un duello di fisico e tecnica con Damiano che vince. Guagagnato il vertice dell’area scarica il sinistro sul palo opposto, la palla è fuori di un niente.
Finisce con la vittoria Blues nonostante l’assalto finale di Meloni e compagni. Le troppe palle sprecate nel primo tempo di Capitaneria hanno inciso sulla partita, Blues ha pero’ dimostrato solidità e capacità di gestione della partita difendendo alla grane il vantaggio risicato di un goal per praticamente un tempo.
Tra i migliori per Capitaneria da invidia il primo tempo di Maggi, a lunghi tratti imprendibile, poi la buona giornata di Porricino sempre illuminato e preciso nelle sue giocate e il cuore di jack Cogoni.
Per Blues buona prova del reparto difensivo Mastroviti Fadda, poi l’airone Brundu e Sassari Nieddu e infine l’uomo Alan di oggi Max Damiano che sta entrando in forma fasi finali. Lo si vede anche dai consigli che verso la fine della partita ha elargito in pieno stile “carota” al nostro idolo Dany De Gregorio.
Da una parte i giovani della capitaneria dell’oggi assente grande Filia, dall’altra i ragazzotti di Blues Polizia del caro duo Casula-De Gregorio. Classifica povera per entrambe le squadre, 4 per i rossi di Capitaneria, 3 per i blu della polizia.
Arbitra mister Rais di Matzaccara
Al 3’ c’e’ un veloce contropiede di capitaneria con Roby Marzeddu che si invola sulla fascia sinistra con buona libertà servendo poi al centro per due compagni. Il piu’ lesto è Maggi che d’anticipo su Pes in uscita lo beffa con un tocco che passa tra le gambe del portierone. 1-0 Capitaneria
Al 5’ si registra un numero di Essenza Damiano. Va via di suola all’avversario diretto sulla fascia destra, si accentra verso il limite dell’area e con un gran tocco di classe spiazza Sanna insaccando con un pallone morbido alla sua sinistra. 1-1 e applausi per l’uomo di punta di Blues
Si passa al 9’ quando Capitaneria si esibisce in un complicato e “fortunoso” schema su punizione dalla tre quarti. Meloni finta il tiro e invece serve Porricino che prova a battere in porta non trovando la misura. La palla sembra andare fuori ma Molino allunga il suo piedone all’indietro la rimette verso il centro dell’area dove Porricino di prima non ha difficoltà a battere Pes con un piatto incrociato. 2-1 Capitaneria
Blues subisce e al 12’ rischia di capitolare ancora. Meloni si inventa un tocco smarcante per lo scatenato Maggi in piena area Blues. A tu per tu con Pes il numero 10 di Capitaneria spara tutto quello che ha. Pes è superato sul suo palo, ma il legno salva lui e la sua squadra. Pensate che il tiro è talmente potente che la palla finisce in fallo laterale dalla parte opposta.
Al 14’ un altro legno, quello del palo opposto questa volta, salva ancora Blues. E’ Marzeddu infatti che raccogliendo un corner battuto dalla sinistra va d’anticipo su un avversario prendendo il tempo a tutta la difesa. Pes è ancora battuto ma la palla rimbalza sul montante e torna in campo per poi essere spazzata da Mastroviti e compagni.
Al 18’ c’e’ un ottimo pallone filtrante per Marongiu che si trova a tirare un rigore in movimento davanti a Sanna. La sua conclusione è pero’ clamorosamente alta sulla traversa.
Ci pensa allora il solito Damiano a ripristinare la parità, guadagna infatti palla a centrocampo, fulmina con un dribbling stretto l’avversario diretto e col suo sinistro lascia partire un tiro imparabile a mezza altezza che fa palo e rete. 2-2
Il tempo si chiude cosi’. Capitaneria sembra averne di piu’ con Maggi scatenato e con due legni e parecchie recriminazioni piu’ degli avversari. Blues si affida all’uomo squadra Damiano.
Al primo del secondo tempo arriva il goal per Blues. Un intelligente movimento dell’oggi pimpante Pietro Nieddu libera un quarto di campo per Marongiu che senza pensarci due volte lascia partire un rasoterra di destro dalla tre quarti. Sanna viene ingannato dal terreno scivoloso senza riuscire a trattenere il pallone che oltrepassa la linea di porta. Blues avanti 3-2
Al 9’ Giacomino Cogoni si inventa uno dei suoi tiri dalla tre quarti destra, Pes stavolta è super e salva in due tempi
Al 12’ Damiano prova ancora a sorprendere il portiere avversario con uno dei suoi tiri dalla lunga. Stavolta il numero 1 di Capitaneria si salva coi piedi mettendo in calcio d’angolo.
Damiano, scatenato quest’oggi nonostante la simpatica pioggia e le condizioni del terreno, inventa un lancio alla Pirlo al 17’ per la testa di Marongiu. Il centroavanti di Blues va in duello aereo con Sanna vincendolo pure, la palla pero’ è fuori di pochissimo.
Al 19’ scambio Porricino, Meloni, Porricino. Quest’ultimo lascia partire un tiro in corsa incrociato che esalta la tecnica e l’istinto di Pes. Il portierone Blues infatti non solo rimane in piedi ma si esibisce in un movimento repentino che devia la palla quanto basta per toglierla dallo specchio e mandarla in calcio d’angolo.
Dall’altra parte Damiano insiste col il tiro a segno dalla distanza. Sanna non vuole essere da meno del pari ruolo avversario e con un tuffo platisco e i pugni devia ancora in calcio d’angolo. Siamo al 20’.
Al 22’ Cogoni va in progressione a modo suo e ingaggia un duello di fisico e tecnica con Damiano che vince. Guagagnato il vertice dell’area scarica il sinistro sul palo opposto, la palla è fuori di un niente.
Finisce con la vittoria Blues nonostante l’assalto finale di Meloni e compagni. Le troppe palle sprecate nel primo tempo di Capitaneria hanno inciso sulla partita, Blues ha pero’ dimostrato solidità e capacità di gestione della partita difendendo alla grane il vantaggio risicato di un goal per praticamente un tempo.
Tra i migliori per Capitaneria da invidia il primo tempo di Maggi, a lunghi tratti imprendibile, poi la buona giornata di Porricino sempre illuminato e preciso nelle sue giocate e il cuore di jack Cogoni.
Per Blues buona prova del reparto difensivo Mastroviti Fadda, poi l’airone Brundu e Sassari Nieddu e infine l’uomo Alan di oggi Max Damiano che sta entrando in forma fasi finali. Lo si vede anche dai consigli che verso la fine della partita ha elargito in pieno stile “carota” al nostro idolo Dany De Gregorio.
©2004-2024 Alberto Tiddia