1A DIVISIONE - 20a giornata | |
MAR 25/03/14 19:00 Provincia-1 | |
Quelli di BCS | Capitaneria Car.Mec. |
2 | 1 |
Atzeni Luca Antonio Jole Ledda Giulio |
Murgia Luca |
Giua Luigi |
Meloni Matteo |
Cronaca a cura di Valentina
In una Prima Divisione molto equilibrata, in cui tra la terza e la penultima ci sono solo 5 punti di distacco, BCS porta a casa un'importantissima vittoria che rilancia le speranze verso un possibile play-off.
La situazione non si complica particolarmente per la Capitaneria, nonostante la sconfitta, che gode ancora di qualche punto di vantaggio sulle dirette inseguitrici: non bisogna però abbassare la guardia e non sono concessi altri passi falsi.
Arbitra il Sig. De Meglio.
PRIMO TEMPO
La prima occasione è a favore di BCS con Di Pietro che approfitta di un disimpegno non preciso della difesa della Capitaneria, per calciare centralmente un tiro che Prudenti respinge allungando oltre la traversa la traiettoria della sfera.
BCS copre molto bene, facendo un buon pressing e tenendosi strette le marcature, impedisce finora agli avversari di arrivare in area.
Al 10' una ghiotta punizione da posizione defilata della ¾ : Ollosu alla battuta, gran botta che il portiere Prudenti sventa smanacciando oltre la traversa.
Ma alla prima e unica occasione, la Capitaneria si porta subito in vantaggio con una verticalizzazione deliziosa che MURGIA riceve di spalle alla porta, si gira per poi calciare il preciso diagonale. 0-1.
Ora è la Capitaneria che, nonostante non faccia una pressione alta, chiude meglio gli spazi dalla metà campo in giù, impedendo al portatore di trovare gli spazi per le imbucate o per servire i compagni in modo semplice.
Al 18' arriva però il goal che ristabilisce le parità quando Coni, in veste di mister, fa un cambio azzeccatissimo facendo entrare ATZENI, autore del goal appena qualche secondo dopo. Il giocatore, seguendo a rimorchio un'azione condotta da una serie di scambi precisi e semplici, gli permettono di calciare una palla d'esterno che si infila a fil di palo, sotto la traversa.
BCS ha la possibilità di raddoppiare quando Ledda sfugge alla marcatura, si ritrova a tu per tu con Prudenti che respinge ma non blocca il tiro, la palla continua la sua corsa oltre le sue gambe, ma la difesa arriva in tempo per spazzare via il pallone prima che lo stesso oltrepassi la linea di porta.
SECONDO TEMPO
Alla ripresa Meloni calcia una gran punizione che si abbassa pericolosamente, ma che la difesa riesce a spazzare via prima che venga deviata in porta per il tocco vincente.
Ancora la Capitaneria pericolosa quando Murgia si ritrova di spalle alla porta in un uno contro uno contro l'avversario Giua, il quale resiste e non lo fa girare e quando arriva alla conclusione il tiro è scomposto e termina sul fondo senza nessun particolare pericolo per Mulana.
Al 10' Ledda sfugge palla al piede, si mangia letteralmente gli avversari, ma entrato in area, al momento del tiro viene messo giù. Per l'arbitro nessun dubbio, sarà calcio di rigore.
Sul dischetto si porta LEDDA, tiro alto e preciso che riporta la sua squadra in vantaggio. 2-1.
Al 13' l'angolo per BCS viene calciato da Ledda direttamente in porta, per Prudenti nessun particolare pericolo.
Ancora una punizione per la Capitaneria, Marongiu alla battuta, gran sassata che Mulana sventa con un gran riflesso.
Lo stesso Marongiu recupera un tiro di Demuru ribattuto dalla difesa, esterno che termina di poco oltre la traversa.
Nuova possibilità per la Capitaneria con un calcio piazzato da posizione interessante: Pinna alla battuta, palla tesa e pericolosa che la difesa sventa prodigiosamente deviando in angolo.
Ad minuto dallo scadere del tempo, ultima vera chance per gli uomini di Porricino grazie alla punizione dal limite concessa dall'arbitro. Demuru batte, gran botta che si infrange sulla barriera e, dopo una serie di batti e ribatti, la palla viene spazzata via dalla difesa.
I SINGOLI
Quelli di BCS:
Gioca molto bene, ordinata e quadrata, ma sopratutto, quando fa movimento senza palla, con tagli e movimenti precisi, riesce ad essere davvero pericolosa. Questo grazie anche alle varie e diverse soluzioni per l'attacco che parte già da un centrocampo solido e di qualità composto da un veloce e determinato URDIS e un brillante DI PIETRO. Sulle fasce, un macchina macina km, OLLOSU diventa spesso imprendibile. Dietro GIUA è una vera roccaforte della difesa.
Capitaneria:
Rispetto al solito sembra avere le gambe tagliate, non riuscendo a far circolare la palla come sa fare, si affida a giocate personali o, specie sul finale, a calci piazzati. PORRICINO molto chiuso quest'oggi, non riesce a muoversi e far il suo solito lavoro di smistamento come vorrebbe. SCHETTINO e MARONGIU danno un pò di qualità al centrocampo, mostrando di essere gli ultimi a volersi arrendere. DEMURU oggi gioca molto bene in difesa, non riuscendo però a salire e ad accompagnare l'azione d'attacco come vorrebbe.
IL MIGLIORE
Oggi è difficile dare una coppetta, in una squadra, la vincitrice, che ha giocato complessivamente bene, molto unita e coesa e in cui nessuno ha saputo prevalere. Premiamo comunque ARGIOLAS MARCO per la costanza, la forza e la grinta che ci ha saputo mettere in campo. Un Gattuso "de noialtri".
La situazione non si complica particolarmente per la Capitaneria, nonostante la sconfitta, che gode ancora di qualche punto di vantaggio sulle dirette inseguitrici: non bisogna però abbassare la guardia e non sono concessi altri passi falsi.
Arbitra il Sig. De Meglio.
PRIMO TEMPO
La prima occasione è a favore di BCS con Di Pietro che approfitta di un disimpegno non preciso della difesa della Capitaneria, per calciare centralmente un tiro che Prudenti respinge allungando oltre la traversa la traiettoria della sfera.
BCS copre molto bene, facendo un buon pressing e tenendosi strette le marcature, impedisce finora agli avversari di arrivare in area.
Al 10' una ghiotta punizione da posizione defilata della ¾ : Ollosu alla battuta, gran botta che il portiere Prudenti sventa smanacciando oltre la traversa.
Ma alla prima e unica occasione, la Capitaneria si porta subito in vantaggio con una verticalizzazione deliziosa che MURGIA riceve di spalle alla porta, si gira per poi calciare il preciso diagonale. 0-1.
Ora è la Capitaneria che, nonostante non faccia una pressione alta, chiude meglio gli spazi dalla metà campo in giù, impedendo al portatore di trovare gli spazi per le imbucate o per servire i compagni in modo semplice.
Al 18' arriva però il goal che ristabilisce le parità quando Coni, in veste di mister, fa un cambio azzeccatissimo facendo entrare ATZENI, autore del goal appena qualche secondo dopo. Il giocatore, seguendo a rimorchio un'azione condotta da una serie di scambi precisi e semplici, gli permettono di calciare una palla d'esterno che si infila a fil di palo, sotto la traversa.
BCS ha la possibilità di raddoppiare quando Ledda sfugge alla marcatura, si ritrova a tu per tu con Prudenti che respinge ma non blocca il tiro, la palla continua la sua corsa oltre le sue gambe, ma la difesa arriva in tempo per spazzare via il pallone prima che lo stesso oltrepassi la linea di porta.
SECONDO TEMPO
Alla ripresa Meloni calcia una gran punizione che si abbassa pericolosamente, ma che la difesa riesce a spazzare via prima che venga deviata in porta per il tocco vincente.
Ancora la Capitaneria pericolosa quando Murgia si ritrova di spalle alla porta in un uno contro uno contro l'avversario Giua, il quale resiste e non lo fa girare e quando arriva alla conclusione il tiro è scomposto e termina sul fondo senza nessun particolare pericolo per Mulana.
Al 10' Ledda sfugge palla al piede, si mangia letteralmente gli avversari, ma entrato in area, al momento del tiro viene messo giù. Per l'arbitro nessun dubbio, sarà calcio di rigore.
Sul dischetto si porta LEDDA, tiro alto e preciso che riporta la sua squadra in vantaggio. 2-1.
Al 13' l'angolo per BCS viene calciato da Ledda direttamente in porta, per Prudenti nessun particolare pericolo.
Ancora una punizione per la Capitaneria, Marongiu alla battuta, gran sassata che Mulana sventa con un gran riflesso.
Lo stesso Marongiu recupera un tiro di Demuru ribattuto dalla difesa, esterno che termina di poco oltre la traversa.
Nuova possibilità per la Capitaneria con un calcio piazzato da posizione interessante: Pinna alla battuta, palla tesa e pericolosa che la difesa sventa prodigiosamente deviando in angolo.
Ad minuto dallo scadere del tempo, ultima vera chance per gli uomini di Porricino grazie alla punizione dal limite concessa dall'arbitro. Demuru batte, gran botta che si infrange sulla barriera e, dopo una serie di batti e ribatti, la palla viene spazzata via dalla difesa.
I SINGOLI
Quelli di BCS:
Gioca molto bene, ordinata e quadrata, ma sopratutto, quando fa movimento senza palla, con tagli e movimenti precisi, riesce ad essere davvero pericolosa. Questo grazie anche alle varie e diverse soluzioni per l'attacco che parte già da un centrocampo solido e di qualità composto da un veloce e determinato URDIS e un brillante DI PIETRO. Sulle fasce, un macchina macina km, OLLOSU diventa spesso imprendibile. Dietro GIUA è una vera roccaforte della difesa.
Capitaneria:
Rispetto al solito sembra avere le gambe tagliate, non riuscendo a far circolare la palla come sa fare, si affida a giocate personali o, specie sul finale, a calci piazzati. PORRICINO molto chiuso quest'oggi, non riesce a muoversi e far il suo solito lavoro di smistamento come vorrebbe. SCHETTINO e MARONGIU danno un pò di qualità al centrocampo, mostrando di essere gli ultimi a volersi arrendere. DEMURU oggi gioca molto bene in difesa, non riuscendo però a salire e ad accompagnare l'azione d'attacco come vorrebbe.
IL MIGLIORE
Oggi è difficile dare una coppetta, in una squadra, la vincitrice, che ha giocato complessivamente bene, molto unita e coesa e in cui nessuno ha saputo prevalere. Premiamo comunque ARGIOLAS MARCO per la costanza, la forza e la grinta che ci ha saputo mettere in campo. Un Gattuso "de noialtri".
©2004-2024 Alberto Tiddia