GIRONE C - 5a giornata
LUN 20/04/15 18:00 Ossigeno-7
R.I.S. CC CRA Regione Sardegna
3  0 
Corongiu Francesco
Sedda Francesco
Sedda Francesco

Cronaca a cura di Maurizio

RIS vince con merito e si qualifica per gli ottavi

Qulificazione a rischio per CRA regione
 

I RIS vincono con pieno merito una grande gara e staccano il pass per gli ottavi di finale, dove incontreranno in gara secca la sesta classificata del girone A.
Demurtus e compagni giocano una gara quasi perfetta, visto che per lunghi tratti soffocano le iniziative avversarie grazie ad un pressing asfissiante e ribaltano poi l’azione con velocissime ripartenze che spaccano in due la difesa avversaria.
CRA Regione soffre per buona parte dell’incontro, e solo nel finale trova, troppo tardi, spazi per rendersi pericolosa in avanti,
La sconfitta rischia di avere effetti pesanti per il CRA, che è costretta ora a sperare in un risultato negativo di Ade e Syndial per continuare il cammino nel torneo.
 
Dopo le prime, timide, schermaglie iniziali, la gara si sblocca al 4° quando Sedda conduce palla centralmente e poi allarga sulla destra per Corongiu, che controlla e dal vertice destro dell’area incrocia un perfetto diagonale che non lascia scampo a Palmas: 1 a 0
Il primo spunto del CRA è affidato a Cavallet, che al 7° si libera sul vertice sinistro dell’area di rigore ma poi calcia debolmente a lato.
Al 9° termina abbondantemente a lato il velleitario tentativo dalla grande distanza di Corongiu.
Al 11° Palmas è reattivo e non si fa sorprendere dal tentativo ravvicinato di Colucci, che calcia, seppur da posizione defilata, a pochi passi dalla linea di porta.
RIS pressa alto e spegne sul nascere le iniziative avversarie, ed appena può ribalta l’azione con veloci ripartenze, ed al 19° Demurtas si invola sulla destra e poi serve dalla parte opposta Sedda, che con piattone destro anticipa l’uscita di Palmas ed insacca: 2 a 0
I tentativi di replica di CRA sono affidati alle conclusioni dal palla da fermo di Pischedda e Cavallet, con Antinoro che in entrambe le circostanze è costretto ad allungare la palla in angolo.
 
CRA inizia con più piglio la ripresa, e quanto meno avanza di parecchi metri il raggio della manovra d’attacco, ed al 4° Cavallet manca di poco il goal, visto che il destro a giro su punizione dal limite dell’attaccante in maglia blu, in campo con degli improbabili calzettoni color fucsia, passa in mezzo ad una selva di gambe e termina di pochissimo a lato.
Al 9° Cavallet calcia direttamente in porta un'altra punizione dal limite, ed un super intervento di Antinoro salva la porta, con N° 1 dei RIS che è bravissimo a stendersi per deviare il pallone in angolo.
Al 12°, su una insistita azione dei RIS, Colucci calcia di sinistro dal limite svirgolando decisamente il pallone, che però nella bizzarra traiettoria sbatte in area sulla spalla di Corongiu e finisce per insaccarsi alle spalle dell’incolpevole Palmas: 3 a 0
Cavallet è decisamente il più pericoloso dei suoi, ed intorno al 17° va per due volte vicino al goal, con Antinoro che in entrambe le circostanze è bravo a salvarsi sulle conclusioni ravvicinate dell’attaccante avversario.
RIS si rivede al 20° con Demurtas, che calcia di destro dal limite costringendo Palmas ad allungarsi per deviare la palla in angolo.
Al 23° termina di poco a lato il tentativo di sforbiciata in area di Cavallet.
 
Per CRA Regione bene Cavallet, terminale offensivo al quale si appoggiano tutte le iniziative in avanti di suoi, e che troppo spessori ritrova a lottare da solo contro tutta la difesa avversaria.
Buonissima gara di Pischedda, sempre nel vivo dell’azione e spesso incisivo soprattutto con le conclusioni da fermo.
Bene anche Cucciari, quantità e determinazione nella zona mediana del campo.
Buonissima gara di Passino, regista arretrato a comando del reparto arretrato.
 
Per RIS CC bene Corongiu, due reti e tanta sostanza in mezzo al campo.
Molto bene Piras, sicuro ed autoritario e spesso vincitore nel confronto diretto con Cavallet.
Buonissima gara del solito Demurtas, qualità e quantità in tutte le zone del campo.
Grande gara di Sedda , devastante e praticamente imprendibile ogni volta che cambia passo, e non a caso dai suoi piedi nascono tutte le iniziative più importanti dei suoi, ed è per questo che va a lui la Coppa i Uomo Alan della gara.

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