2006/07

La prima partita odierna prevede la sfida tra Provincia e Poste. In palio non ci sono solo i 3 punti ma la possibilità per entrambe di lasciarsi alle spalle quell’antipatico zero in classifica.

Si ritrovano due amici mister di lunga data. Da una parte “Prezzemolo” Vaccargiu e dall’altra Carlo Belfiori.

Arbitra il signor Staico

 

Occasione per provincia al 2’. Velari servito al centro dell’area da Sanna calcia alto un rigore in movimento.

Punizione per Poste Over al 4’. Batte Vaccargiu verso il centro dell’area dove Podda ben appostato è pronto a deviare verso la porta dell’università. Il tempismo è perfetto ma la conclusione è da dimenticare, la palla si impenna finendo abbondantemente sopra la traversa.

Ammonito Casciello al 5’ per gioco scorretto.

Sulla difficile conclusione di Secci il portiere Cadoni si esalta e vola in tuffo sull’angolino a difendere porta e risultato. Siamo al 7’.

Passa Provincia al 9’. Casciello calcia potente dalla distanza, Cenni (che gioca infortunato) non trattiene e da due passi Velari, tutto solo, irrompe sul pallone per l’1-0 Provincia.

Al 10’ Spettacolare rovesciata di Casciello. Prende bene il tempo, sale in cielo e esegue la bicicletta. Prende la palla ma non con la giusta potenza favorendo l’intervento del dolorante Cenni. Applausi per lui.

Pareggia Secci W. al 11. Vaccargiu lo serve dalla fascia, l’attaccante di Poste si incunea tra due avversari e di mezza punta trova l’angolo alla destra di Cadoni. 1-1!

Podda ci prova di potenza al 16’ dal limite dell’area, la palla sorvola di poco l’incrocio dei pali.

A seguito di una insistita azione di Concu (frastimata dal Mister) si crea un batti e ribatti in area. Secci B. ha l’occhio lungo, si inserisce e di piatto trova l’angolino alla sinistra di Cadoni che vale il 2-1 Poste.

L’ultima azione del primo tempo la regalano Concu e Podda. Il triangolo Concu (irresistibile in questo finire del tempo) Podda Concu si conclude con il tiro di quest’ultimo dal vertice dell’area piccola. L’idea di incrociare è quella giusta ma la mira è sbagliata e la palla finisce sul fondo.

 

Il secondo tempo si apre con un’altra occasione per Poste. Secci B. conclude a colpo sicuro ma Cadoni di sedere compie il miracolo.

Al 2’ ancora Cadoni protagonista. Stavolta si oppone coi piedi alla conclusione ravvicinata di Secci W.

Casciello non trova la deviazione vincente sul secondo palo vanificando uno splendido assist di esterno destro da parte del solito gigante Velari. Sfuma il pareggio per Provincia al 5’.

Al 13’ Casciello ci prova da posizione impossibile. La sua conclusione incrociata dal fallo laterale destro attraversa tutta l’area piccola e finisce sul fondo. Cenni era comunque sulla traiettoria.

Onnis di sinistro al 15’. La sua conclusione dal cuore dell’area di rigore da’ l’impressione di entrare in rete, ma per fortuna di Provincia sfiora solamente il palo a Cadoni battuto.

Pibiri si esibisce in una splendida azione personale. In slalom con qualche finta di corpo entra in area e lascia partire un potentissimo destro. La conclusione è però centrale e favorisce l’intervento di Cenni.

Accompagnato da un’espressione irripetibile del padre, il giovane Vaccargiu coglie una clamorosa traversa direttamente su punizione dalla tre quarti. Siamo al 21’ ed inizia a piovere…

Ancora parata di piedi da parte di Cadoni. La conclusione è di Onnis praticamente con una mano appoggiata al palo e l’altra sul fianco.

Finisce due a uno per Poste over che lascia cinicamente Provincia all’ultimo posto in classifica.

Per Poste su tutti Concu. Lo tsunami con la borsa piena di lettere sulla fascia è incontenibile e a tratti funambolico. Bene anche Podda anche se si perde sempre un po’ al momento della conclusione e gli omonimi Secci autori dei due goal che valgono i primi tre punti.

Per Provincia bene Casciello sempre dinamico e propositivo. Ha avuto sui piedi la palla del 2-2 e l’ha clamorosamente mancata, ma ha avuto il merito di essersi proposto e di aver propiziato il primo goal. Bella prova anche del gigante Velari e del convincente portiere Cadoni che ha fatto il muro per tutto l’incontro.