1A DIVISIONE - 3a giornata
MAR 29/10/13 18:00 Newton
Capitaneria Car.Mec. Vigili del Fuoco P.M.R.
3  1 
Miglino Marco
Pinna Andrea
Schettino Antonio
Ghiani Gianclaudio

Cronaca a cura di Laura

La partita tra Capitaneria e Vigili del Fuoco è segnata dai due gol in sedici minuti dei primi, con i Vigili che cercano di accorciare le distanze ma non trovano spazi perché gli avversari si chiudono molto bene. Seconda vittoria per la Capitaneria che ora ha dunque sei punti, seconda sconfitta per i Vigili che si ritrovano con un punto in classifica.

Ha arbitrato il signor Antonio Cappai.

Primo tempo: la Capitaneria parte subito forte. Al 1° minuto infatti Pinna fa partire un destro da lontano con palla che viene parata da Scognamiglio e al 3° passa in vantaggio: Miglino controlla con il sinistro e tira di destro, portiere battuto ed è 1 a 0 per la Capitaneria. Cerca di reagire Ghiani dei Vigili che, al 5°, calcia di destro da quasi centrocampo, bella parata in angolo di Prudenti. Al 12°, Acciaro salta l’uomo, calcia e pallone di poco sopra la traversa. Al 16°, il raddoppio della Capitaneria: Adamo scivola in area e aggancia Cuccus, rigore. Batte Pinna ed è il 2 a 0. Due minuti più tardi, Porricino intercetta il pallone, passa a Pinna, e Pinna serve Schettino che di prima di destro mette in rete. 3 a 0 per la Capitaneria. I Vigili provano subito a reagire, prima con un sinistro di Adamo parato da Prudenti e poi con una punizione dal limite battuta da Ghiani, con Prudenti ancora protagonista. Al 24°, sponda di Fadda e tiro al colo di Acciaro che sbatte su un avversario. Il primo tempo si chiude sul 3 a 0 per la Capitaneria.

Secondo tempo: si apre con un’azione corale della Capitaneria conclusa con un tiro di Miglino, con super parata di Scognamiglio. La seconda frazione di gioco è caratterizzata dalla voglia dei Vigili di accorciare le distanze senza però trovare spazi perché la Capitaneria si chiude, pressa l’avversario quando tiene palle e spesso raddoppia. Al 4° minuto, Cuccus ci prova da posizione ravvicinata ma tira a lato per il pressing di Ghiani. Al 6°, bel sinistro di Miglino e Scognamiglio devia in angolo. All’8°, bello stop di Cocco, si gira, calcia e palla di poco a lato alla destra del portiere. Un minuto più tardi il gol dei Vigili: Ghiani allarga per Acciaro che salta l’uomo ma viene atterrato. Rigore. Batte Ghiani, palo interno e palla in rete. 3 a 1. I Vigili sono più vivi grazie al gol che ha riacceso le speranze e si rendono pericolosi soprattutto quando sale Ghiani. Al 13°, bel destro di Cocco e con palla di poco fuori. Al 15°, Schettino allarga per Cuccus, tiro e super parata di Scognamiglio. Al 22°, tiro da lontano di poco alto di Pinna. Finisce la partita, Capitaneria batte Vigili per 3 a 1.


Commento: nel primo tempo, la partita è segnata dai due gol in sedici minuti della Capitaneria e i protagonisti sono i tiri da lontano da parte di entrambe le squadre perché le difese sono molto aperte. Arriva poi anche il terzo gol della Capitaneria e per i Vigili diventa difficile, ma una piccola reazione si vede. Nel secondo tempo, i Vigili cercano di accorciare ma non trovano spazi perché la Capitaneria si chiude, pressa l’avversario quando tiene palle e spesso raddoppia. Ci riescono con Ghiani al 9° grazie a un rigore procurato da Acciaro. I Vigili sembrano più vivi dopo il gol, e si rendono pericolosi quando Ghiani fa salire la squadra. Non arrivano altre reti e termina 3 a 1.
Per quanto riguarda i singoli, per la Capitaneria bene Pinna, centro del gioco nel primo tempo, tenta il tiro e imposta. Segna il rigore del 2 a 0 e serve a Schettino il pallone del 3 a 0. In forma anche Schettino stesso che, oltre a segnare il gol, tenta il tiro da lontano ed è sempre vivo, soprattutto nel secondo tempo. Bella prestazione anche per Porricino, fondamentale per il gioco della squadra, e Prudenti, che compie delle ottime parate. Anche Manca si muove bene in attacco. Per i Vigili, bene Ghiani che mostra come sempre la sua esperienza in difesa e, allo stesso tempo, tenta quando può il tiro ed è determinante nel secondo tempo per le speranze della sua squadra perché quando sale lui si fanno pericolosi. Bene anche Acciaro, che cerca sempre di aprire il gioco, fa girare palla e chiude anche in difesa. Procura il rigore per i Vigili e si crea gli spazi per calciare. Fadda tenta invece spesso il tiro da lontano.

Best Player: il migliore è Miglino. Nel primo tempo conquista spesso palla a centrocampo e ci prova. Sblocca il risultato con una bel gol al 3° minuto. Anche nel secondo tempo molto bene, lotta caparbiamente, è sempre nel vivo dell’azione e tenta spesso il tiro.

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