1A DIVISIONE - 3a giornata | |
GIO 06/11/08 19:00 Newton | |
Blues | SARAS |
1 | 5 |
De Gregorio Danilo |
Renoldi Fabrizio Accardi Luca Leinardi Luca Sogus Gianluigi |
Cronaca a cura di Maurizio
Supersfida quella in programma alle ore 19,00 sul sintetico di Via Newton: nella riedizione della finale dello scorso torneo, si ritrovano di fronte i Blues Polizia e la Saras.
I campioni in carica della Saras, costretti al riposo nella prima giornata, sono incappati nella (forse) inattesa sconfitta della settimana scorsa, giunta ad opera della temibile Servizi Stampa, mentre i Blues, dopo il pari della gara iniziale, hanno vinto e convinto nella gara successiva contro il Gruppo Intesa.
Mentre i Blues si presentano al gran completo, la Saras inizia la partita con soli 7 uomini, e per di più senza portieri, con Ignazio Pinna che inizia (e finisce) la partita tra i pali.
Il freddo inizia a farsi sentire mentre la gara ha inizio agli ordini del Sig. Staico
1° Tempo:
I campioni in carica non sembrano risentire delle numerose assenze, è già al 2° ci prova con Sogus, il cui tiro dal limite viene deviato in angolo dalla difesa avversaria.
Al 4° Sogus ci riprova ancora, questa volta su punizione, e Pes è costretto alla difficile deviazione in angolo.
Blues appare lenta e sonnacchiosa, poco concentrata, forse condizionata in negativo dalle assenze pesati tra le file degli avversari, e Pinna passa tranquillamente il tempo senza correre particolari pericoli.
Al 9° si rinnova il duello Sogus-Pes, con quest’ultimo che è ancora una volta bravo a respingere, questa volta con i piedi, la conclusione centrale della N° 10 avversario.
Sul ribaltamento di fronte arriva il primo serio pericolo per la Saras: De Martino libera una bomba dalla grande distanza che Pinna non trattiene, ma D’Angelo da pochi passi non riesce a ribadire in rete.
E’ solo una fimmata isolata, perché i Blues ci provano senza troppa convinzione, e Pinna continua a vedere la palla sfrecciare lontano dai pali della sua porta.
Al 17° segnaliamo il ritorno in campo, e l’esordio assoluto nel nostro torneo, dopo 3 anni di inattività, di Faustino Mereu, il cui ingresso coincide con il vantaggio della Saras, con Luca Accardi che è pronto a girare in rete una precisa imbucata del solito Sogus: 0 a 1.
Al 21° ci prova Mereu, ma Pinna è bravo a stendersi sulla sua sinistra e deviare in angolo.
Al 22° ci riprova Marongiu, ma la sua conclusone centrale è facile preda di Pinna, mentre dalla parte opposta il solito Sogus, con una gran bomba dalla distanza coglie in pieno la traversa.
Saras sembra crederci di più, ed al 24° Leinardi, con un preciso destro, batte Pes per il doppio vantaggio Saras: 0 a 2.
2° Tempo:
L’arrivo di Fabrizio Renoldi concede un cambio alla Saras, ed anche nella ripresa Blues continua a muoversi in campo sempre lenta e sonnecchiosa, e Pinna, sempre meglio calato nei panni del portiere, è chiamato all’ordinaria amministrazione, ed anzi sono ancora i campioni in carica a rendersi ancora pericolosi tra il 5° ed il 6° minuto con Rivano e Sogus.
Ed al 7° ancora Sogus, sfruttando una sponda di Rivano, batte ancora una volta Pes: 0 a 3
Al 9° è il nuovo arrivato Renoldi ad impegnare severamente Pes, che è costretto a rifugiarsi in angolo.
Pes è ancora bravo a negare la rete a Leinardi, liberato centralmente da Accardi al 10°, ma nulla può all’11° su Renoldi, che dopo aver saltato un uomo dal limite dell'area batte ancora una volta Pes: 0 a 4.
Blues sembra davvero non esistere, ed è ancora una volta la Saras, sempre con il solito Sogus, ad impegnare al 16° ancora una volta Pes.
Al 18° Pinna è chiamato al primo vero intervento del secondo tempo, ed è bravo a respingere con i piedi una conclusione da pochi passi di D’Angelo.
Al 20° D’Angelo, liberato sulla sinistra da Damiano, colpisce a botta sicura, Pinna e bravissimo a deviare ma nulla può sulla ribattuta di De Gregorio che insacca da pochi passi: 1 a 4.
Un minuto dopo Pinna è strepitoso nel stendersi in tuffo per deviare un pallone, che calciato da Damiano e leggermente deviato da Sogus, stava per insaccarsi dell’angolo basso della sua porta.
Ancora Pinna al 23° nega la rete a Meru, liberatosi dentro l’area.
La gara si chiude con la 5° rete della Saras, ancora con Renoldi, che liberato da Sogus al termine di un rapidissimo contropiede, non ha difficoltà a battere Pes in uscita: 1 a 5.
Ci si aspettava una gara combattuta, ed invece abbiamo assistito ad una straordinaria prova di forza della Saras che passeggia, nonostante le tante e pesanti assenze, sui fantasmi dei Blues, oggi inspiegabilmente spenti e molli, senza il necessario carattere è la solita determinazione che contraddistinguono Damiano e compagni, che forse inconsciamente condizionati dalle difficoltà di formazione degli avversari disputano probabilmente la peggiore prestazione da quando partecipano all’Alan Tornei.
Saras ha fatto capito che la sconfitta della scorsa settimana è stato solo un episodio, e che anche quest’anno chi vorrà aspirare al titolo di campione dovrà vedersela necessariamente con loro.
Difficile individuare, per quanto descritto prima, chi ha brillato tra le file dei Blues a parte il portiere Pes, che con i suoi interventi limita il passivo per i suoi.
Tra la Saras è giusto segnalate tutti i giocatori oggi presenti, a partire dal portiere Pinna, per proseguire con Leinardi, Renoldi, Accardi, Vacca, Pili, Rivano e Sogus, ed il premio Alan va a quest’ultimo, che disputa una partita magistrale, ricca di giocate, tiri in porta, assist e tanta corsa; per questo assegno a lui la coppetta di uomo Alan della partita.
©2004-2024 Alberto Tiddia