GIRONE C - 4a giornata
MER 04/11/15 18:00 Newton
Esercito Italiano Sarlux
3  2 
Serra Alessandro
Marras Jonathan
Lai Francesco
Leinardi Luca

Cronaca a cura di Laura

Primi tre punti per l’Esercito

Sarlux si arrende alla concretezza dell’avversario

 

Prima vittoria per l’Esercito Italiano che abbandona l’ultimo posto e cancella lo zero dalla sua classifica. I gialli ottengono il massimo sfruttando con furbizia le loro occasioni, mentre la Sarlux cede davanti alla concretezza antagonista e paga qualche errore nel secondo tempo. Poca fluidità di gioco a inizio partita, dove le imprecisioni da entrambe le parti la fanno da padrona, l’Esercito è più efficace e si porta avanti di due reti. Quando gli azzurri accorciano si cominciano a vedere azioni corali e qualche bella triangolazione con un sostanziale equilibrio ma una maggiore spinta da parte di Sarlux alla ricerca del pareggio, sbagliando però sotto porta. Nel suo momento migliore, si scontra nuovamente con la concretezza dell’Esercito e il 3 a 2 arriva troppo tardi.  
Di seguito la cronaca dell’incontro diretto dal signor Ibba.
 
Primo tempo:
- al 3° minuto, destro di prima dalla grande distanza da parte di Carta che termina a lato.
- al 5°, bella azione di Leinardi che calcia con il sinistro non potente ma velenoso e Cara è costretto a spedire in angolo.
- all’8°, Murru recupera il pallone a centrocampo, destro potente e il tiro finisce di pochissimo sopra la traversa.
- al 9°, da destra Mascia serve al centro Lai, destro di prima a incrociare e palla di non molto fuori.
- al 10°, punizione per l’Esercito, batte Murru con un destro a giro diretto all’incrocio lontano, Fadda si distende e con le manda in corner.
- all’11°, Serra conquista la sfera sulla trequarti, salta un avversario, calcia con il destro rasoterra e porta la sua squadra in vantaggio. 1 a 0 
- al 13°, missile di Murru dalla trequarti che lambisce il palo alla destra del portiere.
- al 14°, Leinardi serve Lai che si accentra, calcia girandosi e il suo tiro sfiora il legno.
- al 15°, destro dalla distanza di Carta alto sopra la traversa.
- al 16°, Cabras serve Leinardi in area piccola, esterno destro ma debole e centrale e Cara blocca. L’azione prosegue, Cabras prova dalla distanza e ancora Cara, poi colpo di testa di Leinardi e traversa piena. Contropiede avversario, destro di Murru e Fadda spedisce in angolo.
- al 18°, Frau in avanti per Marras, destro dell’attaccante verso il palo opposto e sfera che si insacca. 2 a 0 
- al 20°, bella azione di Sarlux cominciata da Lai, lascia a Carta che poi serve Leinardi, destro e rete. 2 a 1 
- al 21°, Cabras per Lai che calcia in area a incrociare e spedisce la palla di poco fuori.
- al 24°, ancora Lai intercetta il pallone a centrocampo, avanza, fa partire un destro potente ma Cara respinge.
- al 25°, passaggio/pallonetto di Carta per Lai, tiro al volo che colpisce l’esterno della rete.
 
Secondo tempo:
- al 4° minuto, punizione per Sarlux, batte Usalla, piatto sinistro e palla di poco sopra l’incrocio.
- al 6°, azione personale di Lai che serve poi Carta, destro del giocatore che spizza il secondo palo.
- all’8°, Murru riceve sulla trequarti, stoppa, calcia con la punta ma Fadda manda in angolo.
- al 9°, Carta serve Cotza, destro e palla di poco sopra la traversa. Poco dopo, Usalla serve Carta che, in area piccola, riesce a tirare evitando il portiere bravo a chiudere lo specchio ma calcia alto.
- al 14°, destro dalla trequarti di Cotza respinto da Cara.
- al 17°, bellissima azione di Lai sulla trequarti, poi serve Leinardi in area piccola che incredibilmente sbaglia non inquadrando lo specchio.
- al 20°, ripartenza dell’Esercito, grande azione sulla destra di Marras che riesce a saltare l’uomo, proteggere la palla e poi serve Serra che allunga la gamba destra in area piccola e appoggia in rete. 3 a 1 
- al 22°, destro dalla grande distanza di Murru di poco alto sopra la traversa.
- al 24°, Leinardi da destra serve Lai che non sbaglia. 3 a 2 
 
I singoli:
SARLUX: il reparto arretrato “si difende” (scusate il gioco di parole) bene, punito soprattutto dall’abilità avversaria, tranne forse sul terzo gol. Fadda non sembra aver responsabilità sulle reti subite e quando può intervenire lo fa con sicurezza. Ultimo uomo nelle retrovie è Pili e gioca sia d’anticipo che con interventi decisi. Molto bene in mezzo al campo Lai-Leinardi. I due, autori di una marcatura a testa, si cercano e si trovano. Lai mette lo zampino sul primo gol perché fa partire l’azione, nel secondo tempo fa tanto movimento e riesce a inserirsi tra le linee, servendo spesso i compagni. Per Leinardi anche un assist vincente proprio per il compagno. Cresce pian piano l’intesa tra i reparti, e dalla zona davanti alla difesa fino alla trequarti danno il loro apporto anche Cabras, Mascia, Carta e Cotza. Quest’ultimo pressa, soprattutto nella prima frazione. Carta serve il pallone del 2 a 1 e si immette in molte azioni, spesso conclude l’azione tirando in porta. Usalla entra a freddo, nel secondo tempo e non riesce a incidere.
ESERCITO ITALIANO: molto buona la prestazione di Cara, non responsabile sui gol. Respinge quando deve e dà sicurezza al reparto difensivo dove si muove anche Murru, eccellente nel secondo tempo nell’anticipare l’avversario per poi dare il suo apporto in fase offensiva sfruttando fisico e potenza. Accanto a lui nelle retrovie, il coriaceo Angius. De Cicco gioca a tratti nella seconda frazione e si destreggia bene in copertura. Frau funge da filtro in mezzo al campo e da raccordo tra i reparti, serve l’assist per il secondo gol. Grande prestazione da parte di Marras sempre più a suo agio in questa squadra, le permette infatti di allungarsi e respirare ed è pericoloso quando offende. E’ autore di una bellissima azione personale con un assist preciso per la terza marcatura.
 
Best player: l’Esercito vince la prima partita grazie alla concretezza e Serra Alessandro è il giocatore più efficace. Bravo a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto, sigla una doppietta. La prima rete è frutto di una bella azione, la seconda mette in luce doti da centravanti puro. Prova anche di quantità, non si risparmia per tutti i cinquanta minuti. 

©2004-2024 Alberto Tiddia