GIRONE UNICO - 5a giornata
LUN 11/06/07 19:00 Ferrini-2
Tiscallu Leonesse indomabili
5  3 
Argiolas Claudia
Desogus Vitalia
Aresu Susanna
Caiazzo Giulia
Porcu Daniela

Cronaca a cura di Dante

Frastimati e non poco dall’arbitro De Meglio che secondo lui è venuto al campo inutilmente, ci accingiamo a fare la cronaca tra le prossime finaliste Tiscallu e Leonesse Indomabili.
Le rosse delle Tiscallu scendono numerose, alle 18:45 sono già tutte schierate attorno a Rita Caletti che probabilmente ha già le mani tutte abbronzate per via dei tiri di Argiolas, Staico, Sirigu e compagne. A dire il vero le piu’ pericolose sono Benedetta (figlia di Francesca Pecchia) e Cecilia (figlia della stessa Rita).
Dall’altra parte Fioranna, Cristiana Vacca, Aresu e compagne sembrano un equipaggio della Luis Vitton Cup in quanto entrano tutte insieme in campo a 5 minuti dalla partenza.
Il pubblico è d’occasione, riconoscibilissima una Dona Ligas abbronzata dal sole “du Paise”. Per le leonesse Richy Musinu Porcu risponde alle giovani cheers leader delle Tiscallu.
Aiutano il cronista un Corda come commentatore tecnico particolarmente interessato alle gesta di Caletti e Canavacciuolo e la fotografa Lolly Melini che invece sembra dello staff di Corona in quanto sfodera un teleobiettivo da paura!
 
Si inizia, arbitra proprio De Meglio che finalmente riesce nell’intento di arbitrare le Muzzole, ci aveva provato invano svariate volte…
 
Le leonesse del mister Babbo Abbinante schierano inizialmente Cannavacciolo, Pilleri, Manca, Caiazzo e Troise. Tiscallu risponde con Caletti, Piga, Argiolas, Desogus e Sirigu.
Manco il tempo di iniziare che Vitalia va in contropiede (Oh Gianni ma che tattica hai adoperato) tutta sola e serve al centro il bomber Argiolas. La sua girata vale l’1-0 per le Tiscallu. Partita tutta in salita per le compagne dell’oggi assente (anche tra il pubblico) Giovanna Tore.
Al 4’ Sirigu alla Del Piero serve il capitano Desogus che guarda e supera Canavacciuolo sul suo palo. 2-0, la panca di Abbinante traballa.
Al 5’ buona opportunità per Pilleri servita con maestria dalla Troise. La generosa giocatrice delle Leonesse è indecisa tra il tiro al volo e lo stop, ne viene fuori un passaggio per la Caletti che blocca in presa sicura.
La stessa Pilleri direttamente da calcio d’angolo serve la retro appostata (è di Abramo, non so dove l’abbia mai sentita, maybe in Arghentina) Juna Manca che di prima spara verso il primo palo. Respinge coi Pugni, quasi all’incrocio, la Caletti.
Arriva Michelino, figlio di Vale Piga, mi sa che è finita la tranquillità. Tra l’altro oggi sfodera una maglia di Totti che lo rende ancora piu’ simpatico e vivace. Il Papa’ Massi Murgia si tiene in forma inseguendo lo scatenato figliolo.
Si arriva al 11’ quando finalmente si sveglia la Caiazzo. La sua girata dalla tre quarti trova la parata in due tempi in tuffo di Caletti.
Il minuto dopo doppia conclusione di Sirigu che trova due miracoli alla Garella di Cannavacciuolo d’ora in poi Jody.
Voci di corridoio ci dicono che lo spogliatoio delle Leonesse è diviso. Soprattutto le ragazze sposate e fidanzate, specie se da poco, ce l’hanno con le regole ferree in termini di ritiri del mister from Oristano. Si parla di 3 giorni, chissà se è vero…
Oggi è il compleanno di Dany Porcu che entra in campo al 16’, vedremo se riuscirà a festeggiare il goal. Ricordiamo che la partita precedente quando aveva segnato si era levata la maglietta. Angelo Sarritzu, presidente ALAN, bene informato sui fatti è venuto a controllare la situazione.
Caiazzo dalla tre quarti in posizione defilata serve centralmente per l’inserimento proprio di Porcu la cui deviazione risulta pero’ fuori misura.
Nelle Tiscallu oggi riposano la Scano, la Vinci e la Melis impegnate probabilmente nel concorso Miss NOC/HDT indetto dal Mirigliani di Tiscali Samu Pisu.
Ecco il regalo di compleanno per la Porcu, il presente è di Rita Caletti che nastra e infocchetta un liscio che consente alla prestante e agile giocatrice delle Leonesse di depositare comodamente in rete. 2-1 e il Pace Maker di Abbinante riprende a riposare.
Un po’ di cambi, la Piga chiede tre volte all’arbitro se puo’ fare il cambio, l’arbitro parla con Angelo (strano vero?) cosi’ l’ex Cus Cagliari decide a ragione di auto autorizzarsi. Entra Staico Gabriella. Per le Leonesse a consumare il campo gelosamente difeso dal mitico e nervoso custode della ferrini ci sono invece la Vacca e la Aresu che speriamo (per lei) nulla abbia a che fare con Simone Aresu dei Mulligloghi.
Golasso proprio di Aresu Susanna che assistita dalla Caiazzo si porta la pala sul sinistro e con un collo potente a girare infila la Caletti sul palo lontano. 2-2 che sancisce la fine di un divertente primo tempo. Siamo abbastanza convinti che Susanna e Simone non possano essere imparentati, si non lo sono, non lo possono essere, vero che non lo siete?
 
Il secondo tempo si apre con due occasioni, una per parte. Per le rosse la Argiolas si esibisce in un doppio dribbling stretto alla Messi. La sua conclusione è ancora respinta dalla Cannavacciuolo.
Dall’altra l’occasione è per Porcu. Discesa solitaria sulla destra sugli sviluppi di un lancio dalle retrovie, si allunga un po’ la palla e la Caletti riesce a salvarsi ribattendo su di lei.
Due pali tra il 3 e 4’. Per le Tiscallu clamoroso quello di Claudia Argiolas che pesca il montante sinistro della Cannavacciuolo dalla distanza con un potente tiro.
Risponde la Caiazzo cercando di sorprendere la Caletti con una foglia morta incrociata che viene leggermente deviata dal portiere delle Tiscallu, coglie il palo inteno e rientra in campo.
Al 6’ Passano le Tiscallu e lo fanno con la loro atleta migliore questa sera. Argiolas ancora dalla distanza gonfia la rete di Jody con un preciso destro a mezza altezza che si infila sul primo palo. Imprendibile e davvero di pregevole fattura il goal del Bomber Amedusato. 3-2 Tiscallu
Ancora le Tiscallu con un doppio scambio Argiolas, Sirugu, Argiolas. Per quest’ultima ormai sola davanti a Jody è un gioco da ragazzi realizzare il 4-2.
Al 13’ percussione centrale di Desogus che prova a sorprendere la Cannavacciuolo sotto la traversa. I riflessi sono buoni e le Leonesse si salvano.
Grande discesa della Pilleri sulla destra che sembra Zambrotta, salta le avversarie con Dribbling, fermate improvvise e ripartenze scattanti. Giunta sul fondo prova a crossare sul secondo per le compagne ma viene fermata in calcio d’angolo.
Sul contrattacco avversario, al 20’, la Desogus si invola tutta sola e nonostante un incredibile e disperato recupero della Caiazzo che sembra davvero la sorella brava di Cannavaro riesce a siglare il 5-2.
Le Leonesse accorciano al 21’ con un rigore siglato dalla Caiazzo. Il fallo, di mano, era stato della Piga, ricordiamo che era cestista e quindi la scusiamo. L’esecuzione della Caiazzo è da manuale, finta il destro e colpisce di punta col sinistro. Caletti è battuta! 5-3!
Si vede finalmente al 22’ la Pala, si invola tra due avversarie superandole in agilità e poi prova la conclusione a giro sbagliando di poco la mira.
La cronaca regista poi nei due minuti finali una punizione di Juna Manca che viene involontariamente ribattuta sulla linea di porta dalla sua compagna Caiazzo e un contropiede due contro zero di Pala e Staico che si vanifica per un prodigioso recupero di Fiore Pilleri che all’ultimo secondo del secondo tempo scatta come una ragazzina al mare dietro un bel pivello di quelli abbronzantissimi, muscolosi, glabri, con lo scippino bianco D&G e il capello lavorato.
La partita si conclude cosi’, le Tiscallu si dimostrano ancora una volta imbattibili in questo torneo. Le leonesse dopo un avvio un po’ stentato riagguantano il pari ma poi si devono arrendere ai colpi di Argiolas e Desogus.
 
Le migliori
Per le Leonesse merita la presenza in questa stretta cerchia una Juna Manca che si è sacrificata in difesa vista l’assenza della Tore e che ha chiuso puntualmente le tante iniziative avversarie. Generosa la prova della Caiazzo e della Troise, con la prima ariete offensiva e la seconda lucida e intelligente suggeritrice. Efficaci infine le iniziative della Porcu che si è pure regalata un goal d’opportunismo. Da panico la condizione fisica della Pilleri che gioca con grinta e determinazione

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