SIMIUS FORZA SETTE

Il Millennium si conferma squadra ostica per le "grandi", stringendo i denti e tenendo in bilico il risultato sino alla fine.

Dopo la sconfitta a testa altissima con l'A.S. GG1, il Millennium è chiamato ad un'altra durissima prova contro il Simius Team. In questo scontro fra Davide e Golia, il Millennium ci mette cuore e grinta, riuscendo a tenere inviolata la porta per ben trentasette minuti, complice anche un Simius tanto bello quanto sprecone là davanti. Nella ripresa, gli ospiti passano, ma il Millennium riesce a rispondere quasi colpo su colpo, prima di cedere di schianto solo negli ultimi tre minuti.
Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig. Melis.

PRIMO TEMPO:
Sin dall'avvio, è palese il maggior tasso tecnico del Simius Team, che fa girare palla velocemente, mettendo in grave difficoltà i giocatori biancoverdi.
Al 4' Cireddu, dalla trequarti, calcia forte e teso in mezzo, trovando la deviazione di Cardia, respinta da Mostallino, quest'oggi schierato come portiere.
Il Simius continua ad attaccare, mettendo alle corde il Millennium, perdendosi però sempre al momento del tiro o dell'ultimo passaggio.
Dobbiamo attendere dieci minuti per il secondo brivido di giornata: ancora Cireddu, inarrestabile sulla corsia di destra, mette al centro una palla rasoterra, che attraversa tutta l'area prima di finire fra i piedi di Marco Cardia che calcia in porta, venendo però murato da un difensore avversario.
Al 19' ci prova Cuccu, che di prepotenza sfonda per vie centrali e appoggia la palla sui piedi di Ledda, che viene chiuso dall'estremo difensore avversario.
L'unica azione pericolosa costruita dal Millennium nel primo tempo è di Battistini che, dopo un bello stop di petto, gira al volo di destro, trovando pronta la respinta di Mariotti, portiere improvvisato a causa della defezione dell'ultimo minuto di Macciò.

SECONDO TEMPO:
La ripresa si apre, tanto per cambiare, con il Simius a fare la partita.
Al 32' arriva il goal che sblocca la gara: sugli sviluppi di un corner, Cireddu riceve corto, si accentra e lascia partire un sinistro a fil di palo che, grazie anche al velo di un compagno, si insacca alla destra del portiere. 0-1
Il vantaggio dura, però, solo due minuti: colossale ingenuità di Zedda che, da ultimo uomo, si fa rubare palla dal caparbio Floris, che entra in area e fa secco Mariotti. 1-1
Al 10' della ripresa, si vede per la prima volta al tiro il bomber Nicosia, che sino ad ora aveva vestito i palli del rifinitore: il numero 9 del Simius viene servito e si invola verso la porta avversaria ma, giunto a tu per tu col portiere, apre troppo l'angolo di tiro.
Appena un minuto dopo, però, arriva il nuovo vantaggio del Simius: Cireddu, padrone assoluto del match, salta secco l'ultimo difensore avversario con una suolata e, quasi indisturbato, va a segnare il goal del vantaggio, con un piatto destro delicato e preciso. 1-2
Ancora un giro di lancette, e il risultato cambia ancora: Nicosia riceve palla spalle alla porta, fa a sportellate con Concu, si gira e di destro fa passare la palla tra le gambe dell'estremo difensore avversario. 1-3
Nonostante il pesante uno-due, il Millennium ha la forza per rialzarsi: su calcio di punizione dal limite, Alessandro Floris si inventa uno scavetto geniale, con la palla che, dopo aver scavalcato la barriera, pizzica il lato interno della traversa prima di depositarsi in fondo al sacco. 2-3
Al 39' il Millennium va persino vicinissimo al pari, con un siluro dalla distanza di Concu che, trovando una deviazione avversaria, fa correre un brivido lungo la schiena degli ospiti.
Il Simius, comunque, pare avere il controllo della situazione, anche se come abbiamo visto il Millennium, anche se in maniera un po' impacciata, sa rendersi pericoloso.
Si entra così negli ultimi quattro minuti di gioco, dove arriva l'altro pesante uno-due del Simius, che stavolta mette K.O. l'avversario: al 46' Cireddu semina letteralmente il panico in mezzo all'area, dribblando avversari come birilli, ma viene murato in angolo.
Un minuto più tardi, Nicosia aumenta il distacco, puntando e dribblando il portiere per poi appoggiare la palla in rete. 2-4
Infine, al 24' della ripresa, Cireddu replica l'azione fantastica descritta poco fa, bevendosi uno dopo l'altro gli avversari dentro l'area e servendo a Nicosia una palla che è solo da spingere dentro. 2-5

IL MIGLIORE:
Michele Cireddu (Simius Team) vince il premio di migliore in campo di oggi. Basta una parola per descriverlo: immarcabile. Quando punta l'avversario, è una furia, e non v'è modo di fermarlo. Di potenza, o in agilità, o con eleganza riesce sempre a saltare l'uomo, creando sempre la superiorità numerica, ben sfruttata dai compagni in particolar modo nel corso della ripresa.

NOTE DI MERITO:
Millennium: Ottima prova di Alberto Mostallino che, nonostante non sia portiere, risulta decisivo in almeno tre occasioni, murando le iniziative avversarie.
Buona la gara anche di Alessandro Floris: con la doppietta di oggi, sale a quota sette goal in sei partite giocate. Splendida la seconda rete, con un tocco sotto morbidissimo direttamente dal calcio piazzato. Ma non è solo la regolarità con la quale gonfia la rete a metterlo in luce: da apprezzare, infatti, c'è anche la caparbietà con la quale ha lottato su tutti i palloni.
Infine, da segnalare anche le discrete prove di Andrea Battistini e Alessio Cappai che, nonostante non siano riusciti ad andare a segno, hanno portato qualche pericolo in area del Simius, riuscendo in qualche caso a mettere in difficoltà l'organizzata retroguardia avversaria.

Simius: Sugli scudi, ovviamente, Fabio Nicosia, autore di una splendida tripletta. Nel primo tempo, si limita a rifinire per i compagni, dribblando a suo piacimento gli avversari e cercando con costanza il terminale offensivo, senza riuscirci. Nella ripresa, lascia il compito a Cireddu, che lo ripaga con un fantastico assist.
Buona la gara anche di Matteo Cuccu, che gestisce con intelligenza il pallone, dettando i ritmi della squadra. In generale, è tutto il centrocampo a giocare bene, contribuendo a schiacciare per gran parte del match il Millennium nella propria area.
Chiudo citando Federico Mariotti che, come il suo collega e avversario Alberto Mostallino, non è portiere ma si è disimpegnato bene in questo inedito compito: anche se in maniera poco ortodossa, è sempre riuscito ad opporsi in maniera efficace.