1A DIVISIONE - 6a giornata | |
MAR 25/11/08 18:00 Ferrini | |
Capitaneria La Ninfea | Università |
8 | 1 |
Demuro Emanuele Manca Manuel Meloni Matteo [autorete] Filia Alessandro |
Dessì Claudio |
Cronaca a cura di Dante
Altra settimana di Alan Tornei e manco a farlo a posta acqua e freddo. Stasera agli ordini di Ammirevole scendono i campo i capolisti di Capitaneria contro gli Universitari che hanno poblemi di numero e di portiere. L’impresa non sarà banale per i ragazzi di Mister Sollai anche perché ci sono ben 10 punti di differenza in classifica.
La partita è subito in salita per i neri. Già al 3’ c’e’ una discesa di Marzeddu sulla fascia sinistra, il suo cross è a rientrare sul secondo palo dove Demuro ha intelligentemente seguito l’azione dei compagni. Il suo tocco è comodo e rasoterra e si infila in rete alla sinistra di Carta, portiere in questa fase dell’incontro. 1-0 Capitaneria
Al 5’ Porricino conclude una splendida azione in velocità di Capitaneria. Prova a superare Carta in uscita con un pallonetto applaudito dai compagni, la palla è pero’ alta sulla traversa.
Le azioni di Università passano quasi tutte per i piedi del velocissimo Dessalvi e per quelle di Claudio Dessi’che al 9’ si rende protagonista di una buona azione. Si porta a spasso la difesa per un po’ e dal limite dell’area trova lo spazio per il destro. La palla è fuori misura.
Al 10’ il portiere di Capitaneria Sanna si rende conto che il portiere avversario non ha i guanti, ferma il gioco e gli consegna i suoi di riserva. Bravo!
Al 11’ il gioco riprende con un errore della difesa di Università che regala a Marzeddu la possibilitàù di esibirsi in una semirovesciata. La palla è forte ma centrale e Carta è bravo a neutralizzare.
L’università ha un uomo in meno e lascia molto spazio a Demuro dotato di una interessante castagna. E’ infatti ancora lui che al 14’ trova lo spazio per il destro, conclusione angolatissima che costringe Carta a salvarsi in piu’ tempi con mani e piedi.
Al 17’ c’e’ un cambio in porta per i neri. Avvicendamento Carta - Scameroni. Allo stesso minuto c’e’ la conclusione dall lunga di Corrado Dessalvi. Sanna si salva coi piedi alla Garella.
Un altro passaggio sbagliato di Università, palla centrale e rasoterra da una parte all’altra del campo sulla line di centrocampo, regala a Cogoni un due contro uno contro Strazzera. Il compagno in maglia rossa è Meloni che usa anche l’ugandese per comunicare al compagno che c’è. Cogoni lo accontenta, Palla per lui e 2-0 di Capitaneria.
Al 20’ arriva la terza rete di Capitaneria. C’e’un tiro cross dalla sinistra verso il centro dell’area del solito Demuro, Filia ha un grande intuito e con la punta del piede in allungo mette fuori causa difensore diretto e portiere avversario. 3-0.
Sul finire una punizione dal limite dell’area per capitaneria contestata da Università. Si incarica della battuta Porricino. Prova alla Lavezzi lasciando immobile il portiere e superando la barriera. Palla sull’esterno del palo e poi sul fondo.
L’arbitro sancisce la fine di un freddo primo tempo e si va a prendere i guanti mentre il sottoscritto sta per accendere un fuoco stile signorine di viale elmas…
La musica del secondo tempo non cambia. Già al primo arriva il 4-0 di Capitaneria. Azione insistita dei marinai, la palla gira nella metà campo avversaria fino a tornare indietro sulla tre quarti dove Coconi di prima penella uno splendido cross sul secondo palo. Indovinate chi c’e’ pronto ad accompagnare dolcemente la palla in nrete? Sempre lui, il 23-enne Demuro!
Dopo due conclusioni del numero 7 di Capitaneria Manca che trovano Scameroni attento, arriva il goal per Università. Lo sigla il numero 4 Claudio Dessi con un gran destro a giro sul secondo palo scoccato dal limite dell’area sinistro. 4-1.
Al 7’ Capitaneria spegne le poche speranze di Università. Il solito Demuro tocca di testa verso il centro dell’area. C’e’ un liscio di un difensore chen favorisce Meloni, pronta girata a pochi passi da Scameroni e siamo 5-1.
Passa solo un minuto e Demuro collezione un'altra crocetta nel suo sterpitoso tabellino. Cross delizioso a centro area per Manca che insacca di testa. 6-1
Dall’altra parte ci prova il numero 13 Nero Carta con un buon destro dal limite dell’area. Sanna si guadagna la pagnotta e mette in angolo.
Per Università la giornataccia non è finita. Infatti è ancora Manca che sul ribaltamento mette a segno la sua personale doppietta con una deviazione ravvicinata. 7-1.
Si registra una fase in cui Università scalda l’infreddolito Sanna con due conclusioni, una di Dessi e l’altra di Dessalvi. In entrambe le conclusioni in allungo il numero 1 di Capitaneria mette sul fondo.
Arriva pero’ anche l’ottavo goal per Capitaneria. Si tratta di un anutorete di Strazzera che con la punta del piede nel tentativo di mettere fuori causa una delle tante maglie rosse beffa Scameroni. 8-1.
Sul finire del tempo c’e’ spazio per una grande azione di classe da parte di Università. Strazzera sulla fascia destra lascia un buon gior d’esterno per Carta che spalle alla porta, vedendo Sanna in uscita, prova il tocco dolce col tacco esterno. Palla che pian piano rientra per l’effetto verso la porta di Capitaneria ma esce di un soffio a pochissimi centimetri dal palo destro di Sanna.
Finisce cosi una partita con poca storia. Al di la della differenza dei punti in classifica, l’handicap dell’uomo e del portiere ha penalizzato troppo l’Università di questa sera. Capitaneria ne ha approffitando ruotando bene gli uomini ed esaltandosi nel gioco di squadra.
Tra i migliori per Università Carta che ha il merito di non mollare mai, Dessalvi sempre pericoloso costretto a fare reparto da solo e il migliore dei neri questa sera Dessi autore di un bel goal e diverse azioni pericolose.
Per Capitaneria grande prova di Cogoni lucido in difesa e attacco, di Manca autore di una doppietta e del migliore in campo Demuro, un autentico incubo per gli avversari. Per quel che riguarda Filia, per questa sera deve festeggiare il piu’ giovane compagno nonostante il goal, per la stellina aspettiamo alla prossima volta!
La partita è subito in salita per i neri. Già al 3’ c’e’ una discesa di Marzeddu sulla fascia sinistra, il suo cross è a rientrare sul secondo palo dove Demuro ha intelligentemente seguito l’azione dei compagni. Il suo tocco è comodo e rasoterra e si infila in rete alla sinistra di Carta, portiere in questa fase dell’incontro. 1-0 Capitaneria
Al 5’ Porricino conclude una splendida azione in velocità di Capitaneria. Prova a superare Carta in uscita con un pallonetto applaudito dai compagni, la palla è pero’ alta sulla traversa.
Le azioni di Università passano quasi tutte per i piedi del velocissimo Dessalvi e per quelle di Claudio Dessi’che al 9’ si rende protagonista di una buona azione. Si porta a spasso la difesa per un po’ e dal limite dell’area trova lo spazio per il destro. La palla è fuori misura.
Al 10’ il portiere di Capitaneria Sanna si rende conto che il portiere avversario non ha i guanti, ferma il gioco e gli consegna i suoi di riserva. Bravo!
Al 11’ il gioco riprende con un errore della difesa di Università che regala a Marzeddu la possibilitàù di esibirsi in una semirovesciata. La palla è forte ma centrale e Carta è bravo a neutralizzare.
L’università ha un uomo in meno e lascia molto spazio a Demuro dotato di una interessante castagna. E’ infatti ancora lui che al 14’ trova lo spazio per il destro, conclusione angolatissima che costringe Carta a salvarsi in piu’ tempi con mani e piedi.
Al 17’ c’e’ un cambio in porta per i neri. Avvicendamento Carta - Scameroni. Allo stesso minuto c’e’ la conclusione dall lunga di Corrado Dessalvi. Sanna si salva coi piedi alla Garella.
Un altro passaggio sbagliato di Università, palla centrale e rasoterra da una parte all’altra del campo sulla line di centrocampo, regala a Cogoni un due contro uno contro Strazzera. Il compagno in maglia rossa è Meloni che usa anche l’ugandese per comunicare al compagno che c’è. Cogoni lo accontenta, Palla per lui e 2-0 di Capitaneria.
Al 20’ arriva la terza rete di Capitaneria. C’e’un tiro cross dalla sinistra verso il centro dell’area del solito Demuro, Filia ha un grande intuito e con la punta del piede in allungo mette fuori causa difensore diretto e portiere avversario. 3-0.
Sul finire una punizione dal limite dell’area per capitaneria contestata da Università. Si incarica della battuta Porricino. Prova alla Lavezzi lasciando immobile il portiere e superando la barriera. Palla sull’esterno del palo e poi sul fondo.
L’arbitro sancisce la fine di un freddo primo tempo e si va a prendere i guanti mentre il sottoscritto sta per accendere un fuoco stile signorine di viale elmas…
La musica del secondo tempo non cambia. Già al primo arriva il 4-0 di Capitaneria. Azione insistita dei marinai, la palla gira nella metà campo avversaria fino a tornare indietro sulla tre quarti dove Coconi di prima penella uno splendido cross sul secondo palo. Indovinate chi c’e’ pronto ad accompagnare dolcemente la palla in nrete? Sempre lui, il 23-enne Demuro!
Dopo due conclusioni del numero 7 di Capitaneria Manca che trovano Scameroni attento, arriva il goal per Università. Lo sigla il numero 4 Claudio Dessi con un gran destro a giro sul secondo palo scoccato dal limite dell’area sinistro. 4-1.
Al 7’ Capitaneria spegne le poche speranze di Università. Il solito Demuro tocca di testa verso il centro dell’area. C’e’ un liscio di un difensore chen favorisce Meloni, pronta girata a pochi passi da Scameroni e siamo 5-1.
Passa solo un minuto e Demuro collezione un'altra crocetta nel suo sterpitoso tabellino. Cross delizioso a centro area per Manca che insacca di testa. 6-1
Dall’altra parte ci prova il numero 13 Nero Carta con un buon destro dal limite dell’area. Sanna si guadagna la pagnotta e mette in angolo.
Per Università la giornataccia non è finita. Infatti è ancora Manca che sul ribaltamento mette a segno la sua personale doppietta con una deviazione ravvicinata. 7-1.
Si registra una fase in cui Università scalda l’infreddolito Sanna con due conclusioni, una di Dessi e l’altra di Dessalvi. In entrambe le conclusioni in allungo il numero 1 di Capitaneria mette sul fondo.
Arriva pero’ anche l’ottavo goal per Capitaneria. Si tratta di un anutorete di Strazzera che con la punta del piede nel tentativo di mettere fuori causa una delle tante maglie rosse beffa Scameroni. 8-1.
Sul finire del tempo c’e’ spazio per una grande azione di classe da parte di Università. Strazzera sulla fascia destra lascia un buon gior d’esterno per Carta che spalle alla porta, vedendo Sanna in uscita, prova il tocco dolce col tacco esterno. Palla che pian piano rientra per l’effetto verso la porta di Capitaneria ma esce di un soffio a pochissimi centimetri dal palo destro di Sanna.
Finisce cosi una partita con poca storia. Al di la della differenza dei punti in classifica, l’handicap dell’uomo e del portiere ha penalizzato troppo l’Università di questa sera. Capitaneria ne ha approffitando ruotando bene gli uomini ed esaltandosi nel gioco di squadra.
Tra i migliori per Università Carta che ha il merito di non mollare mai, Dessalvi sempre pericoloso costretto a fare reparto da solo e il migliore dei neri questa sera Dessi autore di un bel goal e diverse azioni pericolose.
Per Capitaneria grande prova di Cogoni lucido in difesa e attacco, di Manca autore di una doppietta e del migliore in campo Demuro, un autentico incubo per gli avversari. Per quel che riguarda Filia, per questa sera deve festeggiare il piu’ giovane compagno nonostante il goal, per la stellina aspettiamo alla prossima volta!
©2004-2024 Alberto Tiddia