DIVISIONE MASTER - 2a giornata
LUN 24/10/16 20:00 Newton
FC Balentìa XRAYS FCC Cagliari
5  2 
Todde Stefano
Vidili Gianluca
Pes Francesco
Casula Mariano
Fanni Giovanni

Cronaca a cura di MarcoF

BALENTÌA DIECI E LODE

Grande prova di organizzazione e temperamento contro uno sfortunato XRAYS.


Dopo l'infelice esordio, il Balentìa conquista i suoi primi tre punti contro una delle squadre più forti del torneo, l'XRAYS di Nicola Scarlatella. I grigioneri hanno lavorato ai fianchi l'avversario, tenendolo sotto pressione in particolare con i continui tiri dalla distanza di Lorusso e Sedda che, però, un po' per imprecisione e un po' per i miracoli di un superbo Carlo Cappai, non sono riusciti ad incidere come avrebbero voluto.
Dall'altra parte, il Balentìa ha giocato una partita intelligente e accorta, chiudendo bene gli spazi e ripartendo in maniera ordinata ed efficace.

Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig. D'Angelo, dell'MSP Sardegna.

PRIMO TEMPO:
Sin dai primi secondi si capisce che quella di stasera sarà una gran partita: l'XRAYS parte col suo solito piglio aggressivo, ma di fronte c'è un Balentìa bello solido e organizzato.
Il primo squillo è proprio dei padroni di casa, con un doppio tentativo nel giro di una manciata di secondi di Matteo Turco, in entrambi i casi con un insidioso mancino a giro disinnescato, però, da Corso.
Al 5' arriva pronta la risposta dell'XRAYS con Lorusso, con una rapida ripartenza chiusa con una puntata da calcio a 5, ma Cappai non si lascia sorprendere.
L'equilibrio viene spezzato al minuto 12, con il Balentìa che passa in vantaggio: Turco disegna una deliziosa parabola dall'angolo di sinistra che Stefano Todde incorna con un imperioso stacco, spedendo la palla alle spalle del portiere. [GOAL! 1-0]
L'XRAYS inizialmente accusa il colpo e rischia di subire il secondo di lì a poco, quando uno scatenato Turco libera un velenoso diagonale mancino che Corso riesce a mettere in angolo con i piedi. Presa una boccata d'ossigeno, i grigioneri di Scarlatella vanno vicinissimi al pari nel giro di due minuti, prima con Sedda che manca il bersaglio grosso per pochi centimetri, poi con Fanni che batte Cappai ma trova il palo a dirgli di no.
Dal 18' sale in cattedra per il Balentìa anche Francesco Pes, che si mette in luce con un ottimo lavoro spalle alla porta: a giovarne in questa occasione è Vidili, che va al tiro venendo, però, murato in angolo da Corso.
Un minuto più tardi, Lorusso vince un rimpallo in area ma, da posizione favorevole, non inquadra lo specchio della porta.
Nel finale, botta e risposta fra le due compagini: al 24' Todde arriva in leggero ritardo su una bella palla messa in mezzo da Galisai, mentre al 25' Sedda cerca l'incrocio con un fantastico mancino da calcio piazzato, ma Corso si supera ancora una volta.

SECONDO TEMPO:
La ripresa si apre con la spettacolare giocata del solito Lorusso, che dopo essersi alzato il pallone tenta un'acrobatica rovesciata, trovando ancora sulla sua strada i guantoni di Cappai. Sul capovolgimento di fronte, Galisai serve bene Piras, che viene però murato da Corso in uscita.
Ma per il Balentìa c'è da soffrire: Lorusso non ci sta e prova costantemente a trovare la via del goal, come al minuto 32, dove un suo bolide da fuori area viene deviato quel tanto che basta per finire al di là del palo alla sinistra del portiere. Un minuto più tardi, Cappai fa nuovamente il fenomeno togliendo un altro pallone dal fondo della rete con uno spettacolare tuffo.
Galisai prova a rispondere, resistendo al corpo a corpo con Lorusso e arrivando a tu per tu con Corso, che però riesce a neutralizzare il suo piatto destro.
I grigioneri vanno nuovamente vicino al pari al minuto 34, con l'imbucata di V. Mocci per Casula che, in corsa, prova il diagonale di tacco, che fulmina sul posto Cappai: la sfera, però, si perde sul fondo. Di lì a poco ancora il solito Lorusso: la sua botta mancina viene ancora neutralizzata dall'estremo difensore avversario.
Arriviamo così al 36', dove arriva l'episodio che spezza definitivamente l'inerzia del match: lancio lungo sulla sinistra da parte della retroguardia del Balentìa, Cocco lascia scorrere una palla che sembra indirizzata sul fondo, ma Pes ci crede e riesce ad arrivare sulla sfera, buttandola in mezzo come può. Corso stavolta non è perfetto e Gianluca Vidili si ritrova la palla fra i piedi per il più comodo dei tap-in. [GOAL! 2-0]
Per l'XRAYS è un colpo durissimo: i grigioneri barcollano e incassano anche la terza rete un minuto più tardi, con Francesco Pes che sfrutta un'altra indecisione di Corso, solitamente impeccabile, e butta dentro la sfera a porta sguarnita. [GOAL! 3-0]
Quattro minuti dopo, il Balentìa cala pure il clamoroso poker: brutta palla persa dall'XRAYS e ripartenza fulminante di Stefano Todde, che chiude un bel triangolo con Vidili prima di depositare la sfera in fondo al sacco. [GOAL! 4-0]
Gli incitamenti dalla panchina svegliano l'XRAYS che, nonostante il forte svantaggio, riparte fortissimo trovando, subito dopo l'aver rimesso in gioco il pallone, il goal con Giovanni Fanni, bravo ad indovinare l'angolo giusto con un siluro dalla lunghissima distanza. [GOAL! 4-1]
Al 45' Vadilonga e compagni riaprono definitivamente il match con Mariano Casula: Cappai respinge la sua prima conclusione, ma sulla ribattuta non può nulla. [GOAL! 4-2]
Appena un minuto dopo, però, il Balentìa chiude definitivamente il match: altra fase di non possesso gestita in maniera eccellente da parte dei padroni di casa, che chiudono tutte le linee di passaggio e ripartono in tre contro due. L'ultimo passaggio viene dettato da Busia, che imbuca per Gianluca Vidili che a tu per tu con Corso non sbaglia. [GOAL! 5-2]
Prima del triplice fischio finale, c'è pure spazio per un salvataggio sulla linea da parte di Turco, che nega agli avversari la possibilità di rendere il passivo meno pesante.

IL MIGLIORE:
Non ci sono dubbi, stasera la palma di migliore in campo va a Carlo Cappai. Semplicemente perfetto. Non è mai facile giocare contro, in particolare, due come Lorusso e Sedda, che ti sfiancano dal 1' al 50' con tiri potenti e precisi. Cappai però ha accettato la sfida e ne è uscito quest'oggi vincitore, smanacciando in maniera spettacolare diversi tentativi avversari.

NOTE DI MERITO:
Per il Balentìa, sicuramente va segnalata la buona prestazione di Matteo Turco, sontuoso in difesa e pungente in ripartenza. Il 30enne difensore è dotato anche di un mancino niente male.
Sugli scudi anche il solito Gianluca Vidili, giocatore intelligente dotato di buoni piedi e di una facilità di corsa disarmante.
Bella prova anche di Francesco Pes, che fa un po' di lavoro sporco là davanti, giocando spesso di sponda. Un elemento prezioso, indubbiamente.
Infine, Antonio Galisai: quest'oggi non ha trovato la via del goal, ma l'ex Real Doppio Stile è una costante spina nel fianco per le difese avversarie, e l'ha dimostrato anche quest'oggi.

Per l'XRAYS, partiamo da Carlo Sedda: pilastro inamovibile della retroguardia grigionera, è un giocatore completo, che sa fare alla perfezione sia la fase difensiva che quella offensiva. Ottimo senso della posizione, che gli permette sempre di anticipare l'avversario di turno, e sinistro letale, col quale cerca spesso di finalizzare i palloni che riconquista.
Passiamo a Giovanni Lorusso: anche lui è un intoccabile, e non poteva essere altrimenti, visti i suoi trascorsi calcistici nelle giovanili dell'Hellas Verona o nei campi della serie C. Anche lui, come Sedda, è un giocatore completo: non si tira certo indietro quando c'è da andare a recuperare il pallone nella propria metà campo.
Buona gara anche di Giovanni Fanni, che trova anche la via del goal. Qualche leggera sbavatura non cancella quanto di buono ha fatto stasera.
Chiudo con Giorgio Corso che, nonostante qualche errore, ha comunque disputato una buona gara, riuscendo a murare in diverse occasioni gli attaccanti avversari.

©2004-2024 Alberto Tiddia