E’ la volta di Unione Sarda, in maglia bianca, a quota 6 punti in classifica e accompagnati dalla brava fotografa Indy (vi invito a guardare le sue belle foto su Flickr), sorella di Alessandro
Arthemalle, e GDF Cirina in maglia celeste a quota 14 del sempre presente
Cacopardo e del forte
Manfredi.
Arbitra Diana.
GDF deve giocare in 6, unione Sarda invece vanta ben 8 presenze che considerato il mese di gennaio non sono poche!
Siamo al 2’ quando una punizione di
Manfredi vede
Impera volare in tuffo plastico a deviare sul suo palo sinistro una palla destinata al sacco. Applausi a scena aperta per il portiere di Unione Sarda.
Passa poco e
Manfredi si prende la rivincita sul portiere avversario. Azione in velocità che trova impreparata la difesa dell’Unione Sarda. Sul filo dell’area bianca gran destro all’angolino lontano che non lascia spazio all’estremo di Unione Sarda.
La risposta di Unione è sui piedi di capitan
Argiolas. Bomba dal fondo sinistro che costringe Melis a un difficilissimo intervento in angolo operando sul suo palo. Davvero impeccabile l’esecuzione del numero 17 bianco considerata la posizione e il collo pieno.
Ammonito lo stesso
Argiolas per proteste.
Il gioco di GDF è chiaro, tener palla per far passare il tempo visto che gioca 6 contro 7 e poi colpire nelle occasioni giuste profittando degli spazi lasciati da Unione.
Lo fa ancora con successo al 12’.
Caprio difende palla nella metà campo avversaria, scarica nello spazio per
Manfredi che prende la mira ed esplode il suo destro. Palo e rete per il 2-0 GDF senza che
Impera possa farci nulla.
Arriva il giovane fantasista di Serramanna
Carboni e per Unione è tutta un’altra musica. Un suo tiro dalla tre quarti filtra tra le gambe della difesa avversaria e si infila sotto Melis in tuffo a terra. 2-1
Quando arriva il presidente, Diana assegna un calcio di rig per GDF.
Caprio viene abbattuto da
Impera. Tra le timide proteste di Unione batte un freddo
Manfredi per il 3 a 1.
Emozioni a non finire al 20’. Melis è super per ben due volte su
Palla negando un meritato goal a Unione con una smanacciata volante dopo che era disteso in tuffo per parare il primo tentativo dei bianchi.Sul capovolgimento di fronte arriva un altro goal per GDF. Un contropiede di
Caprio trova ancora incredibilmente scoperta Unione Sarda. Il tocco in anticipo sul portiere avversario della punta di GDF vale il 4 a 1 per i finanzieri. Nell’occasione prende un colpo e deve lasciare per qualche minuto il campo per riprendere vigore.
Ammonito
Carboni per gioco scorretto.
A valle di questa sanzione, con fuochi d’artificio, accese discussioni ma per fotuna anche un po’ di buon senso arriva il doppio fischio di Diana che chiude il tempo. Nonostante l’inferiorità numerica GDF conduce ampiamente sospinta da Mandredi e
Caprio soprattutto. Per Unione gara tatticamente affrontata non nel migliore de modi considerata la superiorità numerica ma anche il gioco degli avversari. Vedremo se nella ripresa sapranno prendere le giuste contromisure e far valere anche il vantaggio dei cambi a disposizione.
La ripresa di apre con un giallo per
Manfredi replicato da un giallo per
Palla e
Arthemalle in una caccia all’uomo di cui si fa fatica a capire il senso.
Torna la calma e arriva l’ottima l’occasione per
Bindella liberato nello spazio da un compagno. A tu per tu con
Impera chiude gli occhi e calcia.
Palla sul fondo purtroppo per il numero 6 di GDF.
Di potenza ci prova
Argiolas abile a recuperare un pallone in anticipo sulla tre quarti e a trovare sul filo dell’area avversaria lo spazio per il suo potente destro. Melis si salva in tuffo.
Sempre per l’Unione
Cortis va a concludere con un destro incrociato che fa la barba al palo di Melis. Poco dopo guadagnerà meritatamente la doccia prima del tempo, un ottimo premio per lui!
Capovolgimento di fronte e altro goal di GDF. Mandredi danza con la palla tra due avversari per poi offrire assistenza a
Caprio che la deve solo spingere dentro. 5-1
Siamo nelle fasi finali della partita, GDF lavora col possesso palla grazie alla tecnica delle sue punte, Unione ha qualcosa in piu’ e tenta il forcing finale sperando nel miracolo.
Palla d’oro per
Arthemalle davanti a Melis. Prova la semisforbiciata volante con ciuffo a destra, non sappiamo se per far goal o se per la foto della sorella. Purtroppo il tiro è leggermente sporco e il portiere risolve la situazione bloccando ancora unione al misero goal della bandiera.
Passa un minuto e
Palla è a tu per tu con Melis dopo che è costretto a dribblare
Arthemalle scivolato a terra. Puntera troppo centrale che vede la parata miracolosa di Melis fortunato a trovarsi la palla sul corpo. L’estremo GDF è ancora decisivo e salva la porta della propria squadra.
E’ l’ultima azione in cronaca, arriva il fischio finale di Diana e si apre la danza dei saluti, delle scuse e dei chiarimenti.
Difficile commentare alcuni spezzoni della partita, per il resto GDF ha molta esperienza e tecnica superiore agli avversari e nonostante l’inferiorità fa valere la sua legge conquistando meritatamente i tre punti.
I migliori sono per Unione
Impera autore di qualche parata in bello stile, poi
Carboni di certo l’uomo piu’ vivace dei bianchi e
Argiolas potente nelle conclusioni e sibillino nelle battute, la piu’ bella quella sul fatto che i giocatori dell’unione escono meglio nervosi nelle foto che per tutta la gara gli sono state fatte.
Per GDF sempre una spanna su tutti
Caprio e
Manfredi eleganti, efficaci e lucidi nelle giocate. Ottima la prova di
Fazio e Melis ma il migliore di tutti quest’oggi per Condotta è
Bindella. Plauso alla sua signorilità.