L’interessante incontro di alta classifica tra Capitanerie e Blues apre la giornata di gare al sintetico di via Newton. Capitaneria ha la possibilità, con due giornate di anticipo, di qualificarsi aritmeticamente per il girone A della seconda fare, visto che la vittoria gli permetterebbe di staccare proprio i rivali odierni, attualmente fermi all’8° posto in classifica, di 7 lunghezze con due sole gare da giocare. Di contro i Blues hanno bisogno di punti per non compromettere definitivamente la possibilità di arrivare tra le prime 7.
Un cielo minaccioso, con un forte vento, fa da cornice alla gara, diretta dal Sig. Pilia
1° Tempo:
La Capitaneria si presenta al campo con soli 7 elementi, condizione che, come vedremo più avanti, risulterà determinante per il risultato finale
Una palla persa da
Scalas in avanti al 4° minuto genera la prima conclusione della partita, con
Massidda che sulla fulminea ripartenza della Capitanerie calcia dal lato destro dell’area di rigore, costringendo
Pes alla difficile respinta di piede.
Massidda è ben più pericoloso all’8°, quando controlla al limite e di mezzo volo gira di destro verso la porta di
Pes, bravo a stendersi in tuffo per deviare in angolo.
Al 9° si vedono per la prima volta anche i Blues, con
Damiano che alza di poco sulla traversa un bel mancino dalla distanza.
Al 10° su un tiro-cross dalla destra di
Filia,
Pes è attento al alzare in angolo, sugli sviluppi del quale
De Giorgi colpisce al volo dei destro senza impensierire
Pes, che blocca la sfera senza problemi.
Al 12, sugli sviluppi di una mischia da calcio d’angolo,
Massidda calcia a botta sicura, trovando sulla linea di porta
Fadda, che non può far altro che respingere con le mani.
Ammonizione per il difensore Blues e rigore per la Capitaneria, che
Meloni si incarica di trasformare:
0 a 1.
Al 18°
Meloni lavora bene il pallone sul lato destro dell’area, si accentra e libera un bel sinistro che si stampa sul palo alla destra di
Pes; nel proseguo dell’azione la palla finisce tra i piedi di
Demuro, che dal limite esplode un nel destro che si stampa ancora una volta sul palo alla destra di
Pes.
Nel ribaltamento dell’azione
Orsi si butta un scivolata sui piedi di
Mastroviti, presentato psi a tu per tu con il N° 1 di Capitaneria; il Sig. Plia interpreta l’azione come fallosa decretando, tra le proteste della Capitaneria, il rigore.
Straordinario gesto di sportività dei Blues, anche loro in disaccordo con il direttore di gara, che scelgono di non realizzare il rigore, con
De Martino che calcia volontariamente la palla a lato
Al 23°
De Martino scheggia il palo alla sinistra di
Orsi con un destro dal limite.
Trenta secondi dopo una rasoiata dalla distanza di
Massidda si infila tra le maglie della difesa Blues e sorprende
Pes, che vede la palla insaccarsi centralmente:
0 a 2.
2° Tempo:
I Blues riaprono la gara dopo 2 minuti grazie a
Damiano, che dalla distanza trova la porta con una rasoiata di sinistro che si infila nell’angolo basso alla sinistra di
Orsi:
1 a 2.
Al 6°
De Candia sfiora l’incrocio dei pali con un bel destro scagliato dal vertice sinistro dell’area di rigore.
Al 10° si fa male
Filia, e la Capitaneria è costretta a giocare in 6 per il resto della gara.
Al 13° D’angelo alza di poco un destro dal limite.
Un minuto dopo
Orsi è bravissimo a respingere di piede il destro a botta sicura dal limite di
Damiano Damiano ha un’altra palla buona al 16°, ma dal limite alza troppo il sinistro, mandando la palla a sorvolare la traversa.
L’assedio Blues è spazzato al 18° da Massida, che cerca la porta con un destro dal limite che passa di poco alto sulla traversa.
Orsi si fa trovare pronto al 20° sul diagonale dalla destra di
De Candia.
Damiano non demorde, ad al 22° l’ennesima conclusione di sinistro dal limite trova la porta, con
Orsi che non può far altro che guardare la palla infilarsi nell’angolo basso alla sua sinistra:
2 a 2.
Capitaneria accusa il colpo e trenta secondi dopo
Damiano, con un delizioso assit, trova sotto porta
Mastroviti, bravo a battere
Orsi con un tocco sotto:
3 a 2.
In pieno recupero
De Candia dalla sinistra pennella un perfetto cross per
Mastroviti, che da pochi passa insacca al volo:
4 a 2.
La Capitaneria gioca un ottima gara per 40 minuti, nei quali controlla senza soffrire particolarmente gli avversari, ma l’inferiorità numerica al 10° della ripresa la costringe alle barricate, con i Blues bravi a trovare con pazienza la chiave per scardinare il muro avversario.
Capitaneria
Ottima prova di tutto il collettivo, che lotta con determinazione per tutta la gara, nella quale spiccano le prove di
Orsi tra i pali,
De Giorgi in difesa,di
Massidda su e giù per il campo e
Meloni in avanti.
Blues
Ottima prova di
Mastroviti, che realizza una doppietta determinante per la vittoria finale. Buona la gara di
De Candia sull’out di sinistra e di
De Martino in mezzo al campo.
La coppetta di uomo Alan va oggi a Massimo
Damiano : gioca al piccolo trotto ma su di lui passa tutto il gioco dei Blues; due reti, tante conclusioni, assit, e tante belle giocate lo eleggono di diritto migliore in campo.