9° Giornata della prima divisione, ed alle 18.00 le gare al verde di via Newton si aprono con la gara tra la Capitaneria e C.M. Elmas. 19 punti per la Capitaneria, che dopo un brillante avvio di torneo, caratterizzato da 6 vittorie consecutive, ha subito un leggero calo nella ultime due gare, nella quale ha racimolato appena un punto. 9 sono invece i punti per C.M. Elmas, frutto di due sole vittorie e qualche pari di troppo, che la rilegano per ora, visto il potenziale, in zone poco consone della classifica.
Problemi iniziali di formazione per la Capitaneria, che momentaneamente a corto di uomini inizia la gara in 6 ma, con uno straordinario gesto di sportività, anche l’A.M. Elmas sceglie di giocare in 6.
Tempo perfetto, soprattutto tenendo conto che siamo a Dicembre, fa da cornice alla gara, diretta dal Sig. Portoghese
1° Tempo:
L’ingresso al campo di
Zini al 6° minuto permette alle due squadre di ripristinare il corretto numero di giocatori in campo, proprio quando
Deriu, con una bomba dalla distanza costringe
Orsi a rifugiarsi in angolo, primo squillo di una gara che fino ad allora aveva poco da raccontare.
La replica della Capitaneria arriva trenta secondi dopo con
De Giorgi, che sugli sviluppi di un angolo incorna alto a pochi passi dalla linea di porta.
All’8° A.M. Elmas batte un angolo dalla sinistra:
Serra serve centralmente al limite dell’area
Farci, che con il piattone destro insacca alla sinistra di
Orsi:
0 a 1.
Crescono i ritmi ma continuano a scarseggiare le occasioni da entrambi le parti, con le due squadre che si perdono sempre nei metri finali, e bisogna aspettare il minuto 18 per registrare una nuova occasione, quando
Pusceddu controlla egregiamente un lungo lancio dalla retrovie per poi servire l’accorrente
Serra, che entra in area, si presenta davanti a
Orsi e, dopo una prima respinta di quest’ultimo, insacca nella porta sguarnita:
0 a 2.
Al 21°
Zini incorna alto da pochi passi, sfruttando male un traversone dalla sinistra di
Porricino.
Al 23°
Pusceddu, dopo aver ricevuto palla sul vertice sinistro dell’area, si accentra e colpisce di destro, mandando la palla a fil di palo.
Stessa poca fortuna ha la successiva conclusione sempre di
Pusceddu, che trenta secondi dopo si libera el al limite ma calcia di poco alto.
Proprio in pieno recupero
Zini calcia un destro dalla distanza che sembra di poche pretese, ma trova una deviazione forse casuale, piena area di rigore, di
Demuro, che inganna
Sanna, impossibilitato ad intervenire:
1 a 2.
2° Tempo:
Al 4° una bella combinazione in area tra
Pusceddu e
Deriu consente a quest’ultimo di calciare a botta sicura a non più di 5 metri dalla linea di porta, ma la mira del N° 8 in maglia arancio è imprecisa, con la palla che passa di poco alta sulla traversa.
Al 6° la Capitaneria usufruisce di una punizione dal limite, in zona centrale, che
Meloni calcia direttamente in porta piegando le mani di
Sanna, che vede la sfera insaccarsi alla sua destra:
2 a 2.
La Capitaneria ora sembra in pieno controllo della gara, ed al 10°
Deidda, dall’out di destra, mette in mezzo un bel pallone, sul quale
Meloni anticipa tutti e di mezzo volo manda la palla ad insaccarsi nell’angolo basso alla destra di
Sanna:
3 a 2.
Al 14° un dai a vai tra
Monti e
Deriu permette a quest’ultimo di calcia di destro un metro dentro l’area, e questa volta il N° 8 A.M. Elmas non sbaglia, mandando la palla ad insaccarsi nell’angolo alto alla sinistra di
Orsi:
3 a 3.
Trenta secondi dopo
Porricino, con un destro dal limite, coglie in pieno l’incrocio dei pali alla sinistra di
Sanna; è il preludio del goal che arriva trenta secondi dopo grazie a
Demuro, che insacca di destro al volo dal limite destro dell’area sfruttando un assit dalla sinistra di
Deidda:
4 a 3.
Al 20° un perfetto assit di
Monti dall’out di sinistra libera in piena area
Farci, che si presenta tutto solo davanti a
Orsi ma calcia incredibilmente alto.
Al 22°
Farci, sugli sviluppi di una punizione dal limite, può calciare indisturbato, ma spara addosso a
Orsi, che blocca senza difficoltà.
Il forcing finale di A.M. Elmas non produce ulteriori pericoli e la Capitaneria conduce in porto l’ennesima vittoria.
Il risultato finale lascia l’amaro in bocca all’ A.M. Elmas, che giuoca una grande gara, nella quale manca a più riprese il goal, e che alla fine è costretta a lasciare l’intera posta in palio ad una cinica Capitaneria che, anche perché decimata dalla tante assenza, non disputa certamente la migliore prestazione della stagione, ma ha il merito di concretizzare al meglio le occasioni create.
A.M. Elmas esce comunque a testa alta dimostrando, ove ce ne fosse ancora bisogno, di avere mezzi per competere con tutte le avversarie del girone.
A.M. Elmas
Pusceddu, fino a quando non è costretto, ad inizio ripresa, ad uscire per infortunio, disputa una grande gara, in quantità e qualità, e manca di pochissimo una rete che sarebbe meritatissima.
Deriù è spesso pericoloso, anche se ha il torto di sbagliare qualche rete di troppo.
Buona gara di Luciano
Serra, un assit ed un goal per lui oggi, e di Riccardo
Farci, attento in difesa ed autore di una rete molto bella.
Capitaneria
Porricino è il solito motorino a tutto campo, cuce il gioco tra attacco e difesa risultando sempre un preciso punto di riferimento per tutta la squadra,
Ottima prova di
Demuro, che riapre la gara nel momento più difficile e la chiude con una rete di rara bellezza.
Ottima anche la prova di
Deidda, anche lui continuo riferimento per i compagni.
La coppa Alan va oggi a Matteo
Meloni ; gioca solo la ripresa ma risulta subito determinante; da profondità alla squadra, segna due reti fondamentali e tiene in apprensione tutta la difesa avversaria.