La prima sfida del nuovo anno che tocca al meno dotato (specie di capelli) della squadra Alan è tra gli amici di Blues comandati dal mitico Pier Paolo
Casula e quelli di Giggione agli ordini di Cesarone Orru’, vera istituzione del torneo.
Arbitra Diana, altra certezza di questo torneo.
Entrambe le squadre sono in 7 contati, almeno all’inizio del torneo, staremo a vedere se per questione di traffico o di “gana”.
Al primo arriva la prima emozione.
Basile conquista palla sulla sua tre quarti e riparte verso la porta avversaria. Troppo fredda la difesa di giggione, nessuno gli va incontro cosi’ conclude verso
Corda. Una deviazione mette fuori causa il fuoriclasse di Neoneli, palla in fondo al sacco per l’1-0 Blues.
Mentre arrivano Zac
Zaccheddu per Giggione e Faustino
Mereu per i Blues, c’e’ una palla goal per i Giggione. Siamo al 6’ quando
Tanda riceve un ottimo pallone smarcante che lo mette davanti a
Casula. Prova ad anticipare l’uscita del portiere avversario ma mette fuori.
Dopo una rovesciata spettacolare di
Tanda tanto bella quanto fuori misura arriva il raddoppio per Blues. Un contropiede sviluppato sulla sinistra porta
Basile in piena area Giggione. Conclusione tra palo e portiere a mezza altezza che infila ancora il fratello Abramo. 2-0
La replica di Giggione è affidata nel giro di due minuti prima a
Lisci che calcia potente ma un pelo alto dal limite dell’area, poi un improvviso e teso tiro di Alessio
Flaviani mette i brividi a
Casula, ma la sfera è ancora inesorabilmente fuori misura.
Giggione sale di tono ed è sempre piu’ dalle parti di
Casula. Al 13’ rasoterra incrociato di
Tanda dalla destra che complice la deviazione provvidenziale di un blues fa la barba al palo e finisce fuori.
L’uscita dal campo di
Nieddu per l’ingresso di
Mereu coincide con la rete di Giggione. Una distrazione della difesa lascia lo spazio a
Contu per caricare il tiro e mettere la sfera alle spalle di
Casula. 2-1 e partita riaperta.
Ledda ci prova dalla lunghissima. La sua conclusione, dall’area plastica, in realtà si tramuta in un insidiosissimo tiro a scendere che
Casula è costretto a respingere d’istinto col piede.
Diana fischia la fine della prima parte dell’incontro. Dunque avvio alquanto freddo di Giggione colpita per ben due volte dall’esperienza di Blues. Poi Giggione si riprende e comandando il gioco accorcia il risultato e piu’ volte sfiora quello che sarebbe stato un meritato pareggio.
Si riprende con
Fadda che lascia il posto al giovane
Nieddu.
Cesare Orrù lascia a riposo invece
Tanda.
Al primo
Lisci solo davanti a
Casula, come commenta il suo Mister, ci pensa troppo e si lascia leggere le intenzioni dall’esperto Pier Paolo. Batte sul secondo palo trovando una strepitosa parata del portiere Blues.
Ottimo il lancio di
Zaccheddu alla Oneil al 3’. Il bel cross dalla tre quarti avversaria è sulla testa di
Flaviani che gira verso la porta avversaria trovando una comoda parata del solito attentissimo
Casula.
Punizione dal limite per Blues. Si incarica della battuta
Deriu. Potente calcio che supera barriera e
Corda ma finisce alto sulla traversa.
Pippo
Casula ancora protagonista. Solito tiro dalla lunga di
Ledda che lo vede respingere sicuro coi pugni, poi colpo di testa di
Tanda che vede ancora l’estremo Blues abbrancare in presa sicura.
Super
Casula su
Tanda. Il giovane ex cestita è bravo a liberarsi sul breve e poi calciare deciso verso la porta avversaria. Occhio Furbo
Casula intuisce e in tuffo arriva a deviare sotto il sette.
Blues comunque soffre. Arriva infatti il pari, punizione magistrale di
Contu che aggira la barriera e si infila all’angolino basso sinistro di
Casula. 2-2 quando abbiamo raggiunto il 15’
Un solo minuto dopo un’azione in velocità di
Contu conclusa con un tiro in corsa vede tremare la traversa della porta di
Casula che era rimasto immobile. Blues ha bisogno di reagire.
Lo fa con
Mereu che crede a una palla apparentemente morta nella metà campo avversaria.
Corda deve uscire, libera maldestramente mettendo così la palla sui piedi di
Basile. Il numero 18 non si sorprende per il regalo, recupera lucidità e frega
Corda in controtempo sul palo destro. 3-2
Arriva
Brundu quando mancano soli 8 minuti. Non entra subito perché ha bisogno di almeno 7 minuti di riscaldamento. E dire che in serie A i giocatori si lamentano per i cambi perditempo, questo torneo è davvero speciale!
Comunque Blues passa ancora. D’angelo apre per la corsa di
Mereu che solo davanti a
Corda rimane freddo e lo supera con una deviazione volante di prima che vale il 4-2.
Le speranze di Giggione si spengono nella punizione di
Contu dalla tre quarti. Palla a scendere che sorvola di poco la traversa di
Casula.
Finise con la vittoria di Blues che grazie ai 3 punti raggiunge quota 21 in classifica. Brutta battuta d’arresto per Giggione che rimane invece a 12. Siamo pero’ sicuri, anche visto l’arrivo di Arca, che il terzo tempo di giggione sarà come sempre al top.
I migliori per Giggione sono su tutti
Contu imprendibile a tratti, poi
Zaccheddu illuminante in alcuni momenti e
Ledda sempre attento dietro e pericoloso nelle sortite offensive.
Per Blues grande la prova di Pippo
Casula autore di magistrali parate, poi come non menzionare
Basile freddo realizzatore e infile l’uomo gara Faustino
Mereu che ne momento di maggiore difficoltà dei suoi trascina la squadra propiziando un goal e siglandone un altro.