GIRONE A - 9a giornata | |
VEN 09/05/08 18:00 Newton | |
Marina Militare | ASS.FOR. onlus |
2 | 2 |
Podda Giancarlo |
Rampulla Filippo |
Sanna Patrizio |
Cronaca a cura di Matteo
Gara fondamentale per la fase eliminatoria. Scontro direttissimo che vede sfidarsi la Marina Militare e l Ass.For. Onlus. La Marina è matematicamente qualificata, a patto che si presenti al campo! All Ass.for. Onlus serve assolutamente una vittoria per continuare quest’avventura, e con i 3 punti eliminerebbe la Tiscali int.net. In un torneo bello come il nostro, siamo sicuri che la partita sarà combattuta e al di fuori da ogni sospetto (non come un Genoa-Empoli di qualche settimana fa). Quindi godiamoci lo spettacolo. Portiere dell Ass. For. Onlus è Puxeddu Ugo.
Precedente : 3 a 3! Il signor Cangemi dirige l’incontro.
Precedente : 3 a 3! Il signor Cangemi dirige l’incontro.
Al primo minuto è la Marina che si porta vicina al goal con un tiro di Dagnello che finisce poco sopra la traversa. Ancora la Marina si fa vedere con un gran Podda che si libera bene del giocatore sulla fascia sinistra e conclude di destro un metro fuori dallo specchio della porta. Punizione per la Forestale battuta da Marongiu in area che cerca, ma non trova, la deviazione di Puxeddu. Goal della forestale con Rampulla che insacca dopo un incertezza difensiva. 1 a 0! Subito raddoppio di Rampulla che per un errore ancora della difesa segna da pochi centimetri dalla porta. 2 a 0! Al diciassettesimo Podda da fuori area conclude sulla schiena di Satta che per poco non fa l’Inzaghi e segna. Grande intervento di Puxeddu su colpo di testa di Podda da due metri: palla in corner. 10 minuti di tatticismo e nervosismo nei quali non succede nulla di pericoloso.
Primo tempo che termina col vantaggio per i Verdi di due goal. La forestale è riuscita a sfruttare maggiormente le palle capitate in area di rigore, mentre dall’altra parte il nervosismo e le imprecisioni hanno portato a essere poco costruttivi di occasioni da goal.
Primo tempo che termina col vantaggio per i Verdi di due goal. La forestale è riuscita a sfruttare maggiormente le palle capitate in area di rigore, mentre dall’altra parte il nervosismo e le imprecisioni hanno portato a essere poco costruttivi di occasioni da goal.
Subito gran movimento di Angioni sulla fascia che impegna Bianco, dopo essersi liberato della difesa, che blocca la palla tra le braccia. Al terzo punizione di Podda che prende la barriera e finisce in fallo laterale. Bell’azione di Masala che sulla destra impegna Bianco con un bel tiro sul secondo palo. Gli unici pericoli per la porta di Puxeddu vengono dai tiri da fuori area di Podda: al decimo ci prova ancora, ma non trova lo specchio della porta. Puxeddu intercetta palla dalla sua metà campo, arriva nell’area avversaria e riesce a chiudere la partita mandando la palla fuori. Corbia non trova lo specchio della porta con una punizione dalla sinistra. Punizione di Puxeddu che cerca, ma non trova, l’incrocio dei pali. La palla finisce alta sopra la traversa. Ammonito Sanna per gioco scorretto nei confronti di Puxeddu. Podda accorcia le distanze con una punizione che buca la barriera e si insacca alla destra del portiere. Gran destro davvero. 2 a 1! Puxeddu al ventesimo trova un bel tiro ad incrocio che Bianco riesce a deviare in corner, nonostante il vento abbia dato una strana traiettoria al pallone. Pareggio di Podda su punizione di seconda. 2 a 2!
Finisce qui l’avventura della Forestale in questo torneo. Una partita molto combattuta ma nervosa, forse troppo nervosa. La squadra di Angioni non riesce a tenere a distanza dalla propria area di rigore la Marina Militare, anche se quest’ultima ha segnato su calci piazzati. Il secondo tempo però è stato perso soprattutto per il ritmo spezzato della partita: troppo tempo a litigare ha deconcentrato la squadra che all’intervallo aveva il vantaggio di due goal con l'ottimo Rampulla. Puxeddu sbaglia due palle goal per il 3 a 0 e, indipendentemente da altri motivi extracalcistici, la squadra deve rammaricarsi per questo. In un clima tormentato come quello di oggi, l’uomo decisivo è stato certamente Podda, che ha risolto la partita pareggiando con due splendide punizioni “alla Podda” appunto.
©2004-2024 Alberto Tiddia