2007/08

Seconda giornata di ottavi di finale, questa volta alla Ferini, e alle 18,00 la giornata inizia con la partita tra Capitanera e Finanze & Tesoro.

E’ una sfida inedita per il torneo, visto che le due compagini hanno sempre giocato in gironi diversi.

I maritmi hanno chiuso in testa il girone Top, hanno subito solo 3 sconfitte (su 22 incontri) nel torneo e si presentano come una delle più serie candidate alla vittoria finale.

Ma sicuramente dovranno sudare non poco per superere il fortino F&T; Moi e compagni non perdono da oltre 4 mesi, hanno chiuso imbattuti il girone B e si presentano compatti soprattutto in fare difensiva.

La partita quindi si presenta aperta ad ogni soluzione.

Un tempo pessimo, con pioggia e vento, accompagna la gara che inizia agli ordini del Sig. Lussu

 

Capitaneria inizia con Sanna, Filia, Porricino, Cogoni, De Giorgi, Marzeddu, Meloni, mentre F&T risponde con Paluma, Liciardi, Pinna, Sansica, Moi, Orrù, Piga.

La Capitaneria prende subito il comando delle operazioni, e dopo un minuto dalla sinistra Porricino pesca con una bella apertura Cogoni sul lato opposto del campo, che controlla e spara una bomba contenuta con sicurezza da Paluma.

F&T ci prova al 4° minuto, ma Sansica dalla distanza ciabatta la palla, che passa al largo della porta di Sanna.

Al 7° su un angolo battuto da Poricino, Paluma respinge la palla che finisce, al limite dell’area, tra i piedi di De Giorgi, ma la sua conclusione al volo passa alta sulla porta.

Al 9° Piga si invola sulla sinistra e appena dentro l’area cerca l’angolo opposto, costringendo Sanna a rifugiarsi in angolo.

All’11° un bel lancio di Piga pesca tutto solo in area Liciardi, che però manca di pochissimo la conclusione sotto porta.

Al 13° Cogoni ruba palla a metacampo e dopo una discesa di 20 metri, appena dentro l’area scocca il tiro, che deviato da un avversario, passa a fil di palo e si spegne in angolo.

Al 15° è Filia ad impegnare con una tiro dalla sinistra il sempre attento Paluma.

Al 18° Orrù riceve palla sulla sinistra, e dopo essersi liberato di due avversari in stile Robert Acquafresca ad Udine si presenta tutto solo davanti a Sanna, che batte con una bomba a mezza altezza: 0 a 1.

Capitaneria risponde immediatamente con Cogoni, che con una gran bomba dalla distanza costringe Paluma alla difficile parata in angolo.

Al 20° punizione da limite per Capitaneria, sugli sviluppi della quale Meloni coglie il palo con Paluma immobile.

Al 22° ancora Orrù salta un avversario sulla fascia sinistra del campo, e da limite fa partire un tiro alto che costringe Sanna alla difficile parata.

Al 24° Meloni riceve palla al limite dell’area e si gira prontamente, ma la palla passa di pochissimo a lato della porta di Paluma.

Finisce cosi il primo tempo con F&T  a sorpresa in vantaggio, con la Capitaneria che non riesce a sfondare il muro eretto da Moi e compagni a difesa di Paluma.

 

Al 3° Minuto Sansica si impossessa della palla a metacampo, salta un avversario e dal limite dell’area libera il sinistro che non lascia scampo a Sanna: 0 a 2.

Sarà l’ultima azione d’attacco per F&T, perché da questo momento in poi si giocherà ad una sola porta.

Al 4° altra punizione dal limite per Capitaneria, e stessa sorte della precedente per Meloni, che ancora una volta coglie il palo a Paluma battuto; Paluma che 30” dopo deve impegnarsi per deviare a lato una bomba dal limite di Cogoni.

Non è proprio giornata per Meloni, che al 10° minuto coglie la traversa sull’ennesima punizione dal limite dell’area.

All’11° ennesima punizione da limite in zona centrale per Capitaneria, che Meloni stampa sulla barriera, la palla finisce in angolo sugli sviluppi del quale Marzeddu mette di poco alto l’incornata di testa.

Al 16° Capitaneria trova la meritata rete con Massidda, che con una bomba dalla distanza insacca nell’angolo alto della porta di Paluma: 1 a 2.

Capitaneria insiste ad al 17° su un cross di Massidda dalla sinistra, Marzeddu impatta di testa costringendo Paluma alla non facile parata.

Al 18° in forcing della Capitaneria viene premiato grazie a De Giorgi, che dalla grande distanza fa partire una bomba che sorprende Paluma:2 a 2.

Ora gli attacchi dei rossi sono veementi, e Paluma si erige a ruolo di assoluto protagonista, negando la rete con interventi straordinari a Meloni e Massidda. Al 22° Paluma tocca la palla fuori area con le mani, giallo e punizione per i rossi che Massidda stampa sulla barriera.

Non succede altro e si va quindi ai rigori che decideranno la squadra che accederà ai questi di finale.

Inizia F&T

 Orrù : Sanna para

 Porricino: Paluma para

 Piga: rete

 Meloni:rete

 Sansica: rete

 Massidda: rete

 Moi: rete

 Cogoni:rete

 Cappai:rete

 Marzeddu: rete

 Cappello: Sanna para

 Filia: rete!!! Passa la Capitaneria!

 

La Capitaneria, come da pronostico, accede meritatamente ai questi di finale, ma deve sudare le fatidiche sette camice per avere la meglio di F&T, che a metà del secondo tempo conduceva di due reti e che fino alla fine lotta alla morte su ogni pallone; ma Porricino e compagni hanno il merito di non arrendersi mai, e nella seconda parte della ripresa riagguantano una gara che sembrava stregata.

I migliori, in una gara emozionante e vibrante come questa, sono difficili da individuale e si rischia di fare torto a qualcuno.

Per F&T , che esce dal torneo imbattuta, come sempre straordinario il lavoro di tutto il reparto difensivo, guidato magistralmente da Capitan Moi e tenuto a galla dalle importantissime parate del N° 1 Paluma.

Molto merito va riconosciuto anche a Orrù e Sansica, autori di due belle reti, che concretizzano al massimo le poche occasioni create dalla loro squadra.

Capitaneria, come detto, ha il merito di crederci fino alla fine, grazie soprattutto alla rabbia ed alle giocate dei suoi uomini di punta Porricino, Cogoni, De Giorgi, Marzeddu e Massidda. Ma oggi mi sento di premiare in particolar modo Matteo Meloni: coglie tre legni della porta su altrettante magistrali punizioni e solo un super Paluma gli nega un più di una occasione la gioia del goal: per questo va a lui la segnalazione di uomo Alan della partita.